(Cittadino e Provincia) – Perugia, 14 novembre 2013 - La Provincia di Perugia si appresta a varare il Piano di Bacino per il Trasporto pubblico locale : in questa, che è la cornice programmatoria per eccellenza, andranno collocati tutti i tasselli dell’offerta del servizio , che sempre di più si configura, data la crisi economica devastante, come una necessità sociale per le fasce più deboli “ – afferma in una nota il capogruppo provinciale PRC, Luca Baldelli - . Alcuni punti fermi vanno, secondo me, posti fin da ora, come ho affermato nella giornata di oggi nel dibattito avutosi in Prima Commissione : rivedere le tariffe di biglietti e abbonamenti, abrogando alcuni dei recenti rincari (provvisori, come ha ricordato l’Assessore Della Vecchia rispondendo ad una mia interpellanza ), in maniera tale da incentivare sempre di più i cittadini all’uso del mezzo pubblico e, in particolare, alla sottoscrizione di abbonamenti ; privilegiare il principio dell’intermodalità e dell’integrazione tra ferro e gomma ; incentivare, sul piano tariffario e dell’offerta del servizio di autobus, i territori che non hanno l’alternativa della ferrovia ; combattere il fenomeno dell’evasione del pagamento dei titoli di viaggio, vera e propria tassa che grava sugli utenti onesti . Grazie ad un lavoro di razionalizzazione, ma anche di potenziamento del servizio, abbiamo portato in dote al TPL la bellezza di 11.718.546 utenti nel Bacino 1 e di 2.510.857 utenti nel Bacino 2 : più di 14.000.000 di passeggeri in un anno ( in passeggeri equivalenti calcolati sugli incassi dai titoli di viaggio ) . La Provincia , dando un esempio di buona e oculata Amministrazione, redigerà il Piano con le sole risorse umane interne all’Ente, senza ricorrere a consulenze esterne, risparmiando per questa via più di 250 .000 euro . Mi sembra un dato significativo e una vittoria per una forza politica che , come il PRC, questo principio lo ha sempre, risolutamente affermato” .
Gc13536.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 14 novembre 2013 - La Provincia di Perugia si appresta a varare il Piano di Bacino per il Trasporto pubblico locale : in questa, che è la cornice programmatoria per eccellenza, andranno collocati tutti i tasselli dell’offerta del servizio , che sempre di più si configura, data la crisi economica devastante, come una necessità sociale per le fasce più deboli “ – afferma in una nota il capogruppo provinciale PRC, Luca Baldelli - . Alcuni punti fermi vanno, secondo me, posti fin da ora, come ho affermato nella giornata di oggi nel dibattito avutosi in Prima Commissione : rivedere le tariffe di biglietti e abbonamenti, abrogando alcuni dei recenti rincari (provvisori, come ha ricordato l’Assessore Della Vecchia rispondendo ad una mia interpellanza ), in maniera tale da incentivare sempre di più i cittadini all’uso del mezzo pubblico e, in particolare, alla sottoscrizione di abbonamenti ; privilegiare il principio dell’intermodalità e dell’integrazione tra ferro e gomma ; incentivare, sul piano tariffario e dell’offerta del servizio di autobus, i territori che non hanno l’alternativa della ferrovia ; combattere il fenomeno dell’evasione del pagamento dei titoli di viaggio, vera e propria tassa che grava sugli utenti onesti . Grazie ad un lavoro di razionalizzazione, ma anche di potenziamento del servizio, abbiamo portato in dote al TPL la bellezza di 11.718.546 utenti nel Bacino 1 e di 2.510.857 utenti nel Bacino 2 : più di 14.000.000 di passeggeri in un anno ( in passeggeri equivalenti calcolati sugli incassi dai titoli di viaggio ) . La Provincia , dando un esempio di buona e oculata Amministrazione, redigerà il Piano con le sole risorse umane interne all’Ente, senza ricorrere a consulenze esterne, risparmiando per questa via più di 250 .000 euro . Mi sembra un dato significativo e una vittoria per una forza politica che , come il PRC, questo principio lo ha sempre, risolutamente affermato” .
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