(Cittadino e Provincia) – Perugia 13 gennaio 2012 – “Il mondo universitario è un fattore essenziale per l’intera comunità regionale – scrive in una interrogazione il Consigliere Provinciale del Pdl Bruno Biagiotti - sia in termini di tessuto sociale che per quanto attiene il settore economico e che, soprattutto la città di Perugia, ha voluto raccogliere la sfida ed essere “a misura di studente” mantenendo alto l’aspetto culturale e quello dell’integrazione tra comunità studentesche e cittadinanza. E’ necessario un lavoro sinergico delle varie istituzioni al fine di garantire ed incrementare una rete diffusa di servizi che contribuisca a rendere maggiormente competitivo l’Ateneo Umbro il quale, per offerta formativa e didattica non è secondo a nessun altro. Sulla stampa locale è apparsa una lettera con la quale uno studente fuori sede ha denunciato l’atteggiamento di Umbria Mobilità che ha rigettato la richiesta di conversione di un abbonamento ordinario in abbonamento convenzionato, sottoscritto proprio su indicazione degli stessi uffici che hanno, prima negato l’attivazione delle agevolazioni, e poi rifiutato la conversione adducendo il fatto che la nuova convenzione non era ancora operativa al momento della richiesta. Il sistema di trasporto pubblico perugino ha tra i suoi maggiori utenti proprio il mondo studentesco. Per questa ragione l’Azienda predispone apposite corse e disciplina apposite fasce orarie, dimostrandosi particolarmente attenta a quelle che sono le esigenze di questo target di riferimento. E’ compito ed interesse dell’Azienda quello di procedere prima della scadenza al rinnovo delle convenzioni con gli Atenei per offrire un servizio realmente utile e che garantisca un flusso costante di passeggeri. La differenza di costi tra l’abbonamento ordinario e quello convenzionato si riduce a poche decine di euro. Il Comune di Perugia ha predisposto il taglio di ulteriori 144.500 Km di corse a causa della mancanza di passeggeri e che, pertanto, è necessario che l’Azienda tenti di recuperare quanto più possibile in competitività e qualità dei servizi”. Per questo Biagiotti chiede al Presidente e alla Giunta “se non si ritenga opportuno prendere informazioni circa la vicenda denunciata ed intervenire al fine di chiarire la situazione; chiedere all’Azienda una maggiore puntualità nella predisposizione delle convenzioni e quali iniziative si intendono intraprendere a sostegno del mondo studentesco ed universitario”.
Gc12007.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia 13 gennaio 2012 – “Il mondo universitario è un fattore essenziale per l’intera comunità regionale – scrive in una interrogazione il Consigliere Provinciale del Pdl Bruno Biagiotti - sia in termini di tessuto sociale che per quanto attiene il settore economico e che, soprattutto la città di Perugia, ha voluto raccogliere la sfida ed essere “a misura di studente” mantenendo alto l’aspetto culturale e quello dell’integrazione tra comunità studentesche e cittadinanza. E’ necessario un lavoro sinergico delle varie istituzioni al fine di garantire ed incrementare una rete diffusa di servizi che contribuisca a rendere maggiormente competitivo l’Ateneo Umbro il quale, per offerta formativa e didattica non è secondo a nessun altro. Sulla stampa locale è apparsa una lettera con la quale uno studente fuori sede ha denunciato l’atteggiamento di Umbria Mobilità che ha rigettato la richiesta di conversione di un abbonamento ordinario in abbonamento convenzionato, sottoscritto proprio su indicazione degli stessi uffici che hanno, prima negato l’attivazione delle agevolazioni, e poi rifiutato la conversione adducendo il fatto che la nuova convenzione non era ancora operativa al momento della richiesta. Il sistema di trasporto pubblico perugino ha tra i suoi maggiori utenti proprio il mondo studentesco. Per questa ragione l’Azienda predispone apposite corse e disciplina apposite fasce orarie, dimostrandosi particolarmente attenta a quelle che sono le esigenze di questo target di riferimento. E’ compito ed interesse dell’Azienda quello di procedere prima della scadenza al rinnovo delle convenzioni con gli Atenei per offrire un servizio realmente utile e che garantisca un flusso costante di passeggeri. La differenza di costi tra l’abbonamento ordinario e quello convenzionato si riduce a poche decine di euro. Il Comune di Perugia ha predisposto il taglio di ulteriori 144.500 Km di corse a causa della mancanza di passeggeri e che, pertanto, è necessario che l’Azienda tenti di recuperare quanto più possibile in competitività e qualità dei servizi”. Per questo Biagiotti chiede al Presidente e alla Giunta “se non si ritenga opportuno prendere informazioni circa la vicenda denunciata ed intervenire al fine di chiarire la situazione; chiedere all’Azienda una maggiore puntualità nella predisposizione delle convenzioni e quali iniziative si intendono intraprendere a sostegno del mondo studentesco ed universitario”.
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