(Cittadino e Provincia) – Perugia 9 aprile 2013 – “Tutti i Comuni dell’Umbria sono inseriti nelle mappe di rischio idrogeologico. La Provincia di Perugia – afferma in una interrogazione urgente il Consigliere Provinciale del Pdl Bruno Biagiotti - non è nuova ad eventi di smottamento e frana, nella stragrande maggioranza dei casi dovuti ad una cattiva manutenzione delle aree e da piani di urbanizzazione spesso non sostenibili. In più occasioni, il sottoscritto, ha presentato interrogazioni sul tema denunciando i rischi collegati ai fenomeni di maltempo e, in ogni occasione, l’Amministrazione Provinciale ha garantito un monitoraggio puntuale e costante del territorio, assumendosi impegni precisi circa gli interventi di manutenzione necessari. Sin dal 2005, il territorio provinciale è stato colpito da eventi di esondazione dovuti al maltempo e, da quel momento in poi, la concretezza del rischio si è manifestata in tutta la sua drammaticità, interessando anche la diretta periferia del capoluogo. Ciononostante, il deragliamento del convoglio ferroviario regionale San Sepolcro – Perugia dovuto ad una frana in località Montecastelli, testimonia come poco sia stato fatto sul fronte della sicurezza. Uno smottamento a monte della linea ferroviaria, probabilmente dovuto a fenomeni di maltempo, non può annoverarsi tra i casi eccezionali ed imprevedibili, soprattutto se – come testimoniano gli eventi passati – l’intero comprensorio è a rischio idrogeologico. Il muro di contenimento, evidentemente insufficiente, è andato in pezzi sgretolandosi sui binari. La prontezza del macchinista e la buona sorte hanno evitato la tragedia, seppur si registrano numerosi feriti, ma questo non giustifica minimamente eventuali imperizie e negligenze né ritardi sul piano di messa in sicurezza del territorio”.Biagiotti quindi la Giunta per sapere “se e come la Provincia si è adoperata nell’immediatezza dei fatti per fornire ogni supporto logistico di strutture, mezzi e uomini per fronteggiare la situazione, in collaborazione con le Forze dell’Ordine e i Vigili del Fuoco”. Infine Biagiotti chede “altresì di aggiornare il Consiglio sul piano di adeguamento e messa in sicurezza del territorio più volte richiamato nel corso delle precedenti interrogazioni, specificando i lavori già conclusi e quelli ancora in cantiere”.
Gc13160.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia 9 aprile 2013 – “Tutti i Comuni dell’Umbria sono inseriti nelle mappe di rischio idrogeologico. La Provincia di Perugia – afferma in una interrogazione urgente il Consigliere Provinciale del Pdl Bruno Biagiotti - non è nuova ad eventi di smottamento e frana, nella stragrande maggioranza dei casi dovuti ad una cattiva manutenzione delle aree e da piani di urbanizzazione spesso non sostenibili. In più occasioni, il sottoscritto, ha presentato interrogazioni sul tema denunciando i rischi collegati ai fenomeni di maltempo e, in ogni occasione, l’Amministrazione Provinciale ha garantito un monitoraggio puntuale e costante del territorio, assumendosi impegni precisi circa gli interventi di manutenzione necessari. Sin dal 2005, il territorio provinciale è stato colpito da eventi di esondazione dovuti al maltempo e, da quel momento in poi, la concretezza del rischio si è manifestata in tutta la sua drammaticità, interessando anche la diretta periferia del capoluogo. Ciononostante, il deragliamento del convoglio ferroviario regionale San Sepolcro – Perugia dovuto ad una frana in località Montecastelli, testimonia come poco sia stato fatto sul fronte della sicurezza. Uno smottamento a monte della linea ferroviaria, probabilmente dovuto a fenomeni di maltempo, non può annoverarsi tra i casi eccezionali ed imprevedibili, soprattutto se – come testimoniano gli eventi passati – l’intero comprensorio è a rischio idrogeologico. Il muro di contenimento, evidentemente insufficiente, è andato in pezzi sgretolandosi sui binari. La prontezza del macchinista e la buona sorte hanno evitato la tragedia, seppur si registrano numerosi feriti, ma questo non giustifica minimamente eventuali imperizie e negligenze né ritardi sul piano di messa in sicurezza del territorio”.Biagiotti quindi la Giunta per sapere “se e come la Provincia si è adoperata nell’immediatezza dei fatti per fornire ogni supporto logistico di strutture, mezzi e uomini per fronteggiare la situazione, in collaborazione con le Forze dell’Ordine e i Vigili del Fuoco”. Infine Biagiotti chede “altresì di aggiornare il Consiglio sul piano di adeguamento e messa in sicurezza del territorio più volte richiamato nel corso delle precedenti interrogazioni, specificando i lavori già conclusi e quelli ancora in cantiere”.
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