(Cittadino e Provincia) 25 febbraio ’12 - La nuova Legge Regionale sui trasporti è stato il tema dell’ultima riunione della I commissione consiliare presieduta da Massimiliano Capitani. A partecipare è stato l’assessore provinciale Luciano Della Vecchia e il Presidente di Umbria Mobilità Giovanni Moriconi. Quest’ultimo ha ricordato come la scelta di costituire l’azienda unica dei trasporti regionale sia stata una scelta giusta e lungimirante che ha permesso di razionalizzare i sevizi e di ottenere importanti economie di scala. “Non è stato facile passare da tre bacini (più il trasporto su rotaie) ad un bacino unico – ha spiegato Morioni - ma ora i trasporti verranno pianificati a livello regionale in modo da raggiungere la migliore efficienza evitando inutili sprechi. Molte regioni che non hanno costituito una azienda unica dei trasporti, con i tagli che i governi hanno fatto al fondo dei trasporti, si trovano in gravi difficoltà”. “Visto che l’azienda unica è servita a razionalizzare – ha affermato Enrico Bastioli (Socialisti Italiani) ora dobbiamo puntare sul diminuire i costi per la collettività. Spero che l’odg che ho presentato su questo argomento venga discusso al più presto in I commissione”. Il consigliere del PDL Piero Sorcini ha sottolineato l’assenza dell’assessore regionale ai trasporti Silvano Rometti che, pur essendo invitato a partecipare alla commissione, non è venuto “questo accade ormai da 6 mesi. Sembra che la Regione consideri chiuso il nostro Ente. Sono stato anche io a favore della costituzione Umbria TPL, ora si deve pensare ad arginare il problema del mancato pagamento dei biglietti. Inoltre sarebbe utile aumentare l’esperienza dei buxi che collegano le zone più limitrofe della città al centro”. Anche Luca Baldelli Prc ha sottolineato in maniera negativa l’assenza dell’assessore Rometti dichiarando che “questo è un chiaro segnale di mancata volontà di confronto. Tornando all’argomento serve una rimodulazione degli orari di alcuni servizi e una maggiore attenzione al costo del biglietto che resta troppo elevato per alcune categorie di reddito”. Laura Zampa PD ha affermato che “ serve nel prossimo piano dei trasporti integrare trasporto su ruote, rotaia, gomma e parcheggi. Ancora troppe persone privilegiano il mezzo privato e i cittadini fin dalla scuola vanno educati all’uso del mezzo pubblico. Il prossimo piano dei trasporti dovrà essere il frutto di una partecipazione tra Enti locali. In ultimo credo che per avere maggiore possibilità di investimento sia importante che l’azienda Umbria Mobilità sia in grado anche di fare impresa”. Il consigliere Michele Martorelli Pdl nel suo intervento ha ricordato che “e’ un paradosso dover pagare il parcheggio e il biglietto per riuscire a raggiungere il posto di lavoro. Si fa un gran parlare di mobilità alternativa ma questa deve essere realizzata in maniera efficiente e utile ai cittadini”. Nel ringraziare i partecipanti al dibattito, Moriconi ha condiviso molte delle problematiche messe in evidenza dagli intervenuti, precisando che le risorse diminuiscono costantemente anno dopo anno e presto in Umbria ci troveremo a dover diminuire i servizi rispetto ad oggi.
Tra12006.DB
(Cittadino e Provincia) 25 febbraio ’12 - La nuova Legge Regionale sui trasporti è stato il tema dell’ultima riunione della I commissione consiliare presieduta da Massimiliano Capitani. A partecipare è stato l’assessore provinciale Luciano Della Vecchia e il Presidente di Umbria Mobilità Giovanni Moriconi. Quest’ultimo ha ricordato come la scelta di costituire l’azienda unica dei trasporti regionale sia stata una scelta giusta e lungimirante che ha permesso di razionalizzare i sevizi e di ottenere importanti economie di scala. “Non è stato facile passare da tre bacini (più il trasporto su rotaie) ad un bacino unico – ha spiegato Morioni - ma ora i trasporti verranno pianificati a livello regionale in modo da raggiungere la migliore efficienza evitando inutili sprechi. Molte regioni che non hanno costituito una azienda unica dei trasporti, con i tagli che i governi hanno fatto al fondo dei trasporti, si trovano in gravi difficoltà”. “Visto che l’azienda unica è servita a razionalizzare – ha affermato Enrico Bastioli (Socialisti Italiani) ora dobbiamo puntare sul diminuire i costi per la collettività. Spero che l’odg che ho presentato su questo argomento venga discusso al più presto in I commissione”. Il consigliere del PDL Piero Sorcini ha sottolineato l’assenza dell’assessore regionale ai trasporti Silvano Rometti che, pur essendo invitato a partecipare alla commissione, non è venuto “questo accade ormai da 6 mesi. Sembra che la Regione consideri chiuso il nostro Ente. Sono stato anche io a favore della costituzione Umbria TPL, ora si deve pensare ad arginare il problema del mancato pagamento dei biglietti. Inoltre sarebbe utile aumentare l’esperienza dei buxi che collegano le zone più limitrofe della città al centro”. Anche Luca Baldelli Prc ha sottolineato in maniera negativa l’assenza dell’assessore Rometti dichiarando che “questo è un chiaro segnale di mancata volontà di confronto. Tornando all’argomento serve una rimodulazione degli orari di alcuni servizi e una maggiore attenzione al costo del biglietto che resta troppo elevato per alcune categorie di reddito”. Laura Zampa PD ha affermato che “ serve nel prossimo piano dei trasporti integrare trasporto su ruote, rotaia, gomma e parcheggi. Ancora troppe persone privilegiano il mezzo privato e i cittadini fin dalla scuola vanno educati all’uso del mezzo pubblico. Il prossimo piano dei trasporti dovrà essere il frutto di una partecipazione tra Enti locali. In ultimo credo che per avere maggiore possibilità di investimento sia importante che l’azienda Umbria Mobilità sia in grado anche di fare impresa”. Il consigliere Michele Martorelli Pdl nel suo intervento ha ricordato che “e’ un paradosso dover pagare il parcheggio e il biglietto per riuscire a raggiungere il posto di lavoro. Si fa un gran parlare di mobilità alternativa ma questa deve essere realizzata in maniera efficiente e utile ai cittadini”. Nel ringraziare i partecipanti al dibattito, Moriconi ha condiviso molte delle problematiche messe in evidenza dagli intervenuti, precisando che le risorse diminuiscono costantemente anno dopo anno e presto in Umbria ci troveremo a dover diminuire i servizi rispetto ad oggi.
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