Trasporti - "Pubblico e privato insieme per una maggiore qualità del servizio"
Il Presidente Guasticchi e l'assessore Feligioni incontrano le associazioni di categoria del trasporto privato: holding regionale dei Trasporti e situazione del settore, gli argomenti affrontati
Argomenti
(Cittadino e Provincia - Perugia, 12 dicembre '09) - "Profonda preoccupazione", per la grave crisi economica e sociale che coinvolge anche le imprese da loro rappresentate è stata espressa dalle Associazioni di Categoria del settore trasporto privato passeggeri - che conta oltre 300 imprese, per un totale di oltre 1000 addetti - al Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi e all'Assessore provinciale ai Trasporti Stefano Feligioni. L'occasione è stata un incontro tenuto nei giorni scorsi presso la Sala Biblioteca dell’Ente, al quale hanno partecipato, Giancarlo Cardinali e Giovanni Paolini (Anav), Marco Barberini (Confartigianato) Pio Bracalente (Confcooperative), Gianfranco Buini (Confindustria), Pasquale Trottolini ed Enrico Ceccarelli (Cna). I rappresentanti delle associazioni hanno avanzato richieste precise e puntuali come la necessità di una razionalizzazione del sistema di Trasporto Pubblico Locale, rivendicando un maggior coinvolgimento nel percorso di costruzione della holding Regionale dei trasporti. "Abbiamo dato tanto al trasporto pubblico in questi anni - ha detto Enrico Ceccarelli -, vogliamo poter dire la nostra nella giusta realizzazione del progetto che ci sta conducendo verso la Holding e l'azienda unica regionale del TPL". Oltre a questo si chiede un maggiore coinvolgimento nel Trasporto Pubblico Locale, rispetto al 3% del complessivo oggi assegnato, una maggiore attenzione al servizio di trasporto scolastico, "le gare indette dai Comuni per l'assegnazione del servizio - è stato sottolineato - sono state effettuate dedicando troppa rilevanza al massimo ribasso, penalizzando così la qualità dei servizi". Inoltre, "il servizio di trasporto legato al settore turistico, di estrema rilevanza per la nostra regione, deve poter disporre delle risorse necessarie per garantire la soddisfazione di una domanda di settore sempre più esigente e qualificata". Altra questione affrontata la remunerazione per i chilometri di percorrenza assegnati, che "deve essere più dignitosa e più vicina alle quote pagate alle aziende pubbliche e alla media nazionale e deve tener conto dei costi effettivi che le aziende sostengono". Infine, i presenti hanno evidenziato "la necessità di pagamenti più celeri delle fatture per i servizi effettuati". Non è la prima volta che le Associazioni si incontrano con l'Assessore Feligioni per discutere delle problematiche del settore dei trasporti. A tal proposito il Presidente Marco Vinicio Guasticchi ha ribadito come "il confronto sia lo strumento principe di cui questo Ente si è dotato per porsi al servizio dei cittadini e delle loro associazioni". Presidente ed assessore concordano che "la partecipazione del privato, nei modi e nei tempi adeguati, alla costruzione della Holding e poi dell'azienda unica regionale può rappresentare un'opportunità in termini di efficienza e qualità. Ed è giusto tenere conto del contributo di tutti nella realizzazione dell'obiettivo". Su tutte le altre giuste questioni poste, Guasticchi e Feligioni si sono detti "disponibili ad accertare e ad approfondire gli argomenti confrontandosi con la Regione e con tutti i Comuni della provincia di Perugia. L'intento - hanno detto - è garantire la migliore qualità di servizi ai nostri concittadini, nella piena soddisfazione delle Società del settore e nel pieno rispetto degli accordi contrattuali a garanzia dei diritti dei lavoratori. La commistione pubblico privato, sul TPL, è auspicabile. In definitiva gli obiettivi che devono essere perseguiti sono: un maggiore uso dei mezzi pubblici da parte degli utenti, garanzia per una migliore qualità della vita, servizi più efficaci e di maggior qualità". "L'intermodalità dei mezzi di trasporto - ha concluso Feligioni - sarà la risorsa che ci consentirà di raggiungere gli obiettivi ambiziosi che tutti noi auspichiamo. Non è più accettabile che autobus e treni non si coordino sulle varie tratte". Per il prossimo incontro è stata fissata già un'altra data: il 15 gennaio 2010.
Tra09091.RB
modificato il 07/12/2020
(Cittadino e Provincia - Perugia, 12 dicembre '09) - "Profonda preoccupazione", per la grave crisi economica e sociale che coinvolge anche le imprese da loro rappresentate è stata espressa dalle Associazioni di Categoria del settore trasporto privato passeggeri - che conta oltre 300 imprese, per un totale di oltre 1000 addetti - al Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi e all'Assessore provinciale ai Trasporti Stefano Feligioni. L'occasione è stata un incontro tenuto nei giorni scorsi presso la Sala Biblioteca dell’Ente, al quale hanno partecipato, Giancarlo Cardinali e Giovanni Paolini (Anav), Marco Barberini (Confartigianato) Pio Bracalente (Confcooperative), Gianfranco Buini (Confindustria), Pasquale Trottolini ed Enrico Ceccarelli (Cna). I rappresentanti delle associazioni hanno avanzato richieste precise e puntuali come la necessità di una razionalizzazione del sistema di Trasporto Pubblico Locale, rivendicando un maggior coinvolgimento nel percorso di costruzione della holding Regionale dei trasporti. "Abbiamo dato tanto al trasporto pubblico in questi anni - ha detto Enrico Ceccarelli -, vogliamo poter dire la nostra nella giusta realizzazione del progetto che ci sta conducendo verso la Holding e l'azienda unica regionale del TPL". Oltre a questo si chiede un maggiore coinvolgimento nel Trasporto Pubblico Locale, rispetto al 3% del complessivo oggi assegnato, una maggiore attenzione al servizio di trasporto scolastico, "le gare indette dai Comuni per l'assegnazione del servizio - è stato sottolineato - sono state effettuate dedicando troppa rilevanza al massimo ribasso, penalizzando così la qualità dei servizi". Inoltre, "il servizio di trasporto legato al settore turistico, di estrema rilevanza per la nostra regione, deve poter disporre delle risorse necessarie per garantire la soddisfazione di una domanda di settore sempre più esigente e qualificata". Altra questione affrontata la remunerazione per i chilometri di percorrenza assegnati, che "deve essere più dignitosa e più vicina alle quote pagate alle aziende pubbliche e alla media nazionale e deve tener conto dei costi effettivi che le aziende sostengono". Infine, i presenti hanno evidenziato "la necessità di pagamenti più celeri delle fatture per i servizi effettuati". Non è la prima volta che le Associazioni si incontrano con l'Assessore Feligioni per discutere delle problematiche del settore dei trasporti. A tal proposito il Presidente Marco Vinicio Guasticchi ha ribadito come "il confronto sia lo strumento principe di cui questo Ente si è dotato per porsi al servizio dei cittadini e delle loro associazioni". Presidente ed assessore concordano che "la partecipazione del privato, nei modi e nei tempi adeguati, alla costruzione della Holding e poi dell'azienda unica regionale può rappresentare un'opportunità in termini di efficienza e qualità. Ed è giusto tenere conto del contributo di tutti nella realizzazione dell'obiettivo". Su tutte le altre giuste questioni poste, Guasticchi e Feligioni si sono detti "disponibili ad accertare e ad approfondire gli argomenti confrontandosi con la Regione e con tutti i Comuni della provincia di Perugia. L'intento - hanno detto - è garantire la migliore qualità di servizi ai nostri concittadini, nella piena soddisfazione delle Società del settore e nel pieno rispetto degli accordi contrattuali a garanzia dei diritti dei lavoratori. La commistione pubblico privato, sul TPL, è auspicabile. In definitiva gli obiettivi che devono essere perseguiti sono: un maggiore uso dei mezzi pubblici da parte degli utenti, garanzia per una migliore qualità della vita, servizi più efficaci e di maggior qualità". "L'intermodalità dei mezzi di trasporto - ha concluso Feligioni - sarà la risorsa che ci consentirà di raggiungere gli obiettivi ambiziosi che tutti noi auspichiamo. Non è più accettabile che autobus e treni non si coordino sulle varie tratte". Per il prossimo incontro è stata fissata già un'altra data: il 15 gennaio 2010.
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modificato il 07/12/2020