L'animale era finito in un recinto che tentava di scavalcare, con pericolo anche per la circolazione stradale
(Cittadino e Provincia) – Perugia 2 novembre 2012 – “Nella discussione in Commissioni congiunte – afferma in una interpellanza il Consigliere Provinciale del Pd Laura Zampa - sulla vicenda Umbria Mobilità e sulle priorità di intervento da parte dei soci, alla presenza degli assessori Rometti per la Regione e Della Vecchia per la Provincia di Perugia, tra le tante questioni aperte vi è anche l’emergenza relativa alla conclusione dei lavori del progetto della mobilità alternativa di Spoleto. E’ necessario dover portare all’attenzione del Presidente della Provincia e del Consiglio il rischio, che è di questi giorni, della chiusura del cantiere per il completamento dell’ultimo stralcio della mobilità alternativa di Spoleto. Se il terzo stralcio della mobilità alternativa non sarà completato la “Città senza auto” non potrà essere quel biglietto da visita che darebbe alla nostra Umbria una marcia in più in campo ambientalistico e di rilancio del turismo. Il progetto ha visto l’appoggio ed il sostegno del Ministero dell’Ambiente e di quello dei Trasporti, della Regione Umbria, del Comune di Spoleto e che ha appena ricevuto il plauso del Ministro Clini. Nella sua unicità non rappresenta un valore proprio della città di Spoleto, ma che ha straordinaria risonanza in campo nazionale ed internazionale. La ditta, a causa dei ritardi nei pagamenti, paventa di chiudere il cantiere e avviare un contenzioso che potrebbe durare anni. Il progetto che rischia di essere bloccato, a tre mesi dal completamento dei lavori, per le ben note vicissitudini delle nostre aziende dei trasporti. Il Comune di Spoleto, con Umbria Mobilità, si è attivato presso gli Istituti di Credito e presso Equitalia che dovrebbe versare, per i lavori già eseguiti, un congruo rimborso dell’IVA, ma entrambi sono sembrati indisponibili” La Zampa chiede quindi alla Provincia “CONSIDERATO il valore del progetto per la rivoluzione nel campo ambientale, urbanistico e dei trasporti e che la mobilità alternativa è parte integrante del trasporto pubblico locale, in base alla legge regionale umbra dei trasporti e COSCIENTE del grave momento contingente e delle molteplici difficoltà in cui versa Umbria Mobilità, se intende, insieme alla Regione dell’Umbria ed al Comune di Spoleto, appellarsi al Ministro Clini affinché promuova la costituzione di un Comitato Interministeriale tra Ministero dell’Ambiente e Ministero dei Trasporti a sostegno del completamento del prestigioso progetto”.
Gc12447.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia 2 novembre 2012 – “Nella discussione in Commissioni congiunte – afferma in una interpellanza il Consigliere Provinciale del Pd Laura Zampa - sulla vicenda Umbria Mobilità e sulle priorità di intervento da parte dei soci, alla presenza degli assessori Rometti per la Regione e Della Vecchia per la Provincia di Perugia, tra le tante questioni aperte vi è anche l’emergenza relativa alla conclusione dei lavori del progetto della mobilità alternativa di Spoleto. E’ necessario dover portare all’attenzione del Presidente della Provincia e del Consiglio il rischio, che è di questi giorni, della chiusura del cantiere per il completamento dell’ultimo stralcio della mobilità alternativa di Spoleto. Se il terzo stralcio della mobilità alternativa non sarà completato la “Città senza auto” non potrà essere quel biglietto da visita che darebbe alla nostra Umbria una marcia in più in campo ambientalistico e di rilancio del turismo. Il progetto ha visto l’appoggio ed il sostegno del Ministero dell’Ambiente e di quello dei Trasporti, della Regione Umbria, del Comune di Spoleto e che ha appena ricevuto il plauso del Ministro Clini. Nella sua unicità non rappresenta un valore proprio della città di Spoleto, ma che ha straordinaria risonanza in campo nazionale ed internazionale. La ditta, a causa dei ritardi nei pagamenti, paventa di chiudere il cantiere e avviare un contenzioso che potrebbe durare anni. Il progetto che rischia di essere bloccato, a tre mesi dal completamento dei lavori, per le ben note vicissitudini delle nostre aziende dei trasporti. Il Comune di Spoleto, con Umbria Mobilità, si è attivato presso gli Istituti di Credito e presso Equitalia che dovrebbe versare, per i lavori già eseguiti, un congruo rimborso dell’IVA, ma entrambi sono sembrati indisponibili” La Zampa chiede quindi alla Provincia “CONSIDERATO il valore del progetto per la rivoluzione nel campo ambientale, urbanistico e dei trasporti e che la mobilità alternativa è parte integrante del trasporto pubblico locale, in base alla legge regionale umbra dei trasporti e COSCIENTE del grave momento contingente e delle molteplici difficoltà in cui versa Umbria Mobilità, se intende, insieme alla Regione dell’Umbria ed al Comune di Spoleto, appellarsi al Ministro Clini affinché promuova la costituzione di un Comitato Interministeriale tra Ministero dell’Ambiente e Ministero dei Trasporti a sostegno del completamento del prestigioso progetto”.
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