Appuntamento sabato 30 novembre
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 20 novembre ‘24 - La Partita della Solidarietà, sull’onda degli straordinari successi delle edizioni precedenti, arriva a Perugia. L’appuntamento è per sabato 30 novembre alle ore 10 allo stadio Renato Curi, con l’evento organizzato da SOS Villaggi dei Bambini per ricordare l’importanza della Convenzione ONU per i Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che si celebra il 20 novembre di ogni anno. A disputare il match saranno una rappresentativa del Perugia Calcio e l’ItalianAttori.
L’iniziativa vede il patrocinio del Comune e della Provincia di Perugia, dell’Ufficio Scolastico Regionale, del CONI, di RAI Umbria, della Lega Dilettanti FIGC Umbria, dell’Ordine degli Avvocati di Perugia, della Fise Umbria, dell’Università per Stranieri di Perugia ed è realizzata in collaborazione con US Acli Provinciale Perugia APS e Acli Provinciale Perugia APS.
L’evento è stato presentato questa mattina nella sala Rossa di Palazzo dei Priori, alla presenza di Pierluigi Vossi, assessore allo Sport del Comune di Perugia, Francesca Tizi, assessora all'istruzione del Comune Perugia, Scilla Cavanna, consigliera della Provincia di Perugia, Jacopo Giugliarelli, direttore sportivo Perugia calcio, Domenico Ignozza, presidente regionale del Coni, Giada Briziarelli, membro del consiglio direttivo di SOS Villaggi dei Bambini, Carlo Moretti, presidente UsAcli Perugia, Marco Gori, ex calciatore del Perugia e, telefonicamente, il direttore generale di ItalianAttori Antonio Serrano.
Ad aprire la conferenza stampa sono state le parole di Giada Briziarelli, membro del Consiglio Direttivo di SOS Villaggi dei Bambini: “Siamo convinti che lo sport sia una delle chiavi per consentire lo sviluppo armonioso di bambini e ragazzi, per favorire l’aggregazione sociale, incoraggiare la partecipazione attiva nella comunità. Lo sport insegna a conoscere sé stessi, impegnarsi, aiutare i compagni e rispettare gli avversari. Per questa occasione, contiamo sulla partecipazione di tutti i cittadini e delle scuole alla Partita della solidarietà, perché il sostegno verso i bambini e i ragazzi più vulnerabili è una tematica importante che merita di essere affrontata nella vita di tutti i giorni, con profonda cura e assoluta attenzione. Questa occasione ci dà nuovamente l’opportunità di riflettere sull’importanza di salvaguardare i diritti di ogni bambino, affinché nessuno venga mai lasciato indietro”.
Ad intervenire anche la consigliera provinciale Scilla Cavanna: “Una giornata di festa che rappresenta un valore aggiunto per tutta la comunità. Proprio oggi la Convenzione ONU sui diritti dei fanciulli compie 35 anni e questa iniziativa di solidarietà è il modo migliore per celebrare una ricorrenza così importante. Lo sport con il suo linguaggio universale unisce le persone, promuove valori di pace e inclusione, confermandosi uno straordinario mezzo per non lasciare indietro nessuno. Ritengo importante l’impegno delle Istituzioni nel promuovere esperienze di crescita e di supporto reciproco nella vita quotidiana, permettendo alle persone più fragili e disagiate, anche tramite lo sport, di sentirsi parte di qualcosa di bello”.
La partita del 30 novembre è un appuntamento che coniuga sport, divertimento e solidarietà, con l’obiettivo di sostenere SOS Villaggi dei Bambini e, soprattutto, i bambini e i ragazzi privi di cure familiari o a rischio di perderle, affinché possano crescere in una situazione di parità con i propri coetanei, concretizzando appieno il proprio potenziale e la possibilità di vivere una vita indipendente.
L’appuntamento non sarà solo un’occasione per mettere in scena una festa dello sport. La partita è destinata, infatti, a essere anche e soprattutto una giornata da vivere all’insegna dell’impegno concreto. Un evento speciale con l’obiettivo di mandare un messaggio di pace e solidarietà per i bambini che vivono in zone di conflitto e di emergenza.
I giocatori scenderanno in campo con uno spirito ben preciso, ricordare i 35 anni dalla ratifica della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e di quanta strada ancora c’è da fare perché ogni bambino e ragazzo possa godere dei suoi diritti per crescere serenamente.
Il costo simbolico del biglietto per assistere alla partita è di 5€ (inclusa prevendita). Le prevendite saranno disponibili tramite il circuito Ticketone al seguente link: https://bit.ly/partitaperugia e nella biglietteria Perugia Calcio e ricevitorie a Perugia. L’intero ricavato sarà devoluto a favore dell’Organizzazione.
SOS Villaggi dei Bambini si impegna affinché i bambini e i ragazzi che non possono beneficiare di adeguate cure genitoriali crescano in una situazione di parità con i propri coetanei, realizzando appieno il proprio potenziale e la possibilità di vivere una vita indipendente. È presente in Italia da oltre 60 anni e oggi opera attraverso 8 Programmi e Villaggi SOS, a Trento, Ostuni, Vicenza, Saronno, Mantova, Torino, Crotone e Milano. SOS Villaggi dei Bambini si prende cura di oltre 2.600 persone, tra bambini, ragazzi e famiglie che vivono gravi situazioni di disagio, e sostiene i diritti di oltre 47.000 bambini e giovani, protagonisti delle sue attività di Advocacy. È parte del network SOS Children’s Villages, presente in 136 tra Paesi e territori dove aiuta circa 3 milioni di persone, e del quale ospita e gestisce a livello internazionale il Programma globale di esperti sulla salute mentale e sul supporto psicosociale.
Sociale24035.IC
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 20 novembre ‘24 - La Partita della Solidarietà, sull’onda degli straordinari successi delle edizioni precedenti, arriva a Perugia. L’appuntamento è per sabato 30 novembre alle ore 10 allo stadio Renato Curi, con l’evento organizzato da SOS Villaggi dei Bambini per ricordare l’importanza della Convenzione ONU per i Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che si celebra il 20 novembre di ogni anno. A disputare il match saranno una rappresentativa del Perugia Calcio e l’ItalianAttori.
L’iniziativa vede il patrocinio del Comune e della Provincia di Perugia, dell’Ufficio Scolastico Regionale, del CONI, di RAI Umbria, della Lega Dilettanti FIGC Umbria, dell’Ordine degli Avvocati di Perugia, della Fise Umbria, dell’Università per Stranieri di Perugia ed è realizzata in collaborazione con US Acli Provinciale Perugia APS e Acli Provinciale Perugia APS.
L’evento è stato presentato questa mattina nella sala Rossa di Palazzo dei Priori, alla presenza di Pierluigi Vossi, assessore allo Sport del Comune di Perugia, Francesca Tizi, assessora all'istruzione del Comune Perugia, Scilla Cavanna, consigliera della Provincia di Perugia, Jacopo Giugliarelli, direttore sportivo Perugia calcio, Domenico Ignozza, presidente regionale del Coni, Giada Briziarelli, membro del consiglio direttivo di SOS Villaggi dei Bambini, Carlo Moretti, presidente UsAcli Perugia, Marco Gori, ex calciatore del Perugia e, telefonicamente, il direttore generale di ItalianAttori Antonio Serrano.
Ad aprire la conferenza stampa sono state le parole di Giada Briziarelli, membro del Consiglio Direttivo di SOS Villaggi dei Bambini: “Siamo convinti che lo sport sia una delle chiavi per consentire lo sviluppo armonioso di bambini e ragazzi, per favorire l’aggregazione sociale, incoraggiare la partecipazione attiva nella comunità. Lo sport insegna a conoscere sé stessi, impegnarsi, aiutare i compagni e rispettare gli avversari. Per questa occasione, contiamo sulla partecipazione di tutti i cittadini e delle scuole alla Partita della solidarietà, perché il sostegno verso i bambini e i ragazzi più vulnerabili è una tematica importante che merita di essere affrontata nella vita di tutti i giorni, con profonda cura e assoluta attenzione. Questa occasione ci dà nuovamente l’opportunità di riflettere sull’importanza di salvaguardare i diritti di ogni bambino, affinché nessuno venga mai lasciato indietro”.
Ad intervenire anche la consigliera provinciale Scilla Cavanna: “Una giornata di festa che rappresenta un valore aggiunto per tutta la comunità. Proprio oggi la Convenzione ONU sui diritti dei fanciulli compie 35 anni e questa iniziativa di solidarietà è il modo migliore per celebrare una ricorrenza così importante. Lo sport con il suo linguaggio universale unisce le persone, promuove valori di pace e inclusione, confermandosi uno straordinario mezzo per non lasciare indietro nessuno. Ritengo importante l’impegno delle Istituzioni nel promuovere esperienze di crescita e di supporto reciproco nella vita quotidiana, permettendo alle persone più fragili e disagiate, anche tramite lo sport, di sentirsi parte di qualcosa di bello”.
La partita del 30 novembre è un appuntamento che coniuga sport, divertimento e solidarietà, con l’obiettivo di sostenere SOS Villaggi dei Bambini e, soprattutto, i bambini e i ragazzi privi di cure familiari o a rischio di perderle, affinché possano crescere in una situazione di parità con i propri coetanei, concretizzando appieno il proprio potenziale e la possibilità di vivere una vita indipendente.
L’appuntamento non sarà solo un’occasione per mettere in scena una festa dello sport. La partita è destinata, infatti, a essere anche e soprattutto una giornata da vivere all’insegna dell’impegno concreto. Un evento speciale con l’obiettivo di mandare un messaggio di pace e solidarietà per i bambini che vivono in zone di conflitto e di emergenza.
I giocatori scenderanno in campo con uno spirito ben preciso, ricordare i 35 anni dalla ratifica della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e di quanta strada ancora c’è da fare perché ogni bambino e ragazzo possa godere dei suoi diritti per crescere serenamente.
Il costo simbolico del biglietto per assistere alla partita è di 5€ (inclusa prevendita). Le prevendite saranno disponibili tramite il circuito Ticketone al seguente link: https://bit.ly/partitaperugia e nella biglietteria Perugia Calcio e ricevitorie a Perugia. L’intero ricavato sarà devoluto a favore dell’Organizzazione.
SOS Villaggi dei Bambini si impegna affinché i bambini e i ragazzi che non possono beneficiare di adeguate cure genitoriali crescano in una situazione di parità con i propri coetanei, realizzando appieno il proprio potenziale e la possibilità di vivere una vita indipendente. È presente in Italia da oltre 60 anni e oggi opera attraverso 8 Programmi e Villaggi SOS, a Trento, Ostuni, Vicenza, Saronno, Mantova, Torino, Crotone e Milano. SOS Villaggi dei Bambini si prende cura di oltre 2.600 persone, tra bambini, ragazzi e famiglie che vivono gravi situazioni di disagio, e sostiene i diritti di oltre 47.000 bambini e giovani, protagonisti delle sue attività di Advocacy. È parte del network SOS Children’s Villages, presente in 136 tra Paesi e territori dove aiuta circa 3 milioni di persone, e del quale ospita e gestisce a livello internazionale il Programma globale di esperti sulla salute mentale e sul supporto psicosociale.
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