(Cittadino e Provincia) – Sigillo, 29 maggio ‘25 – Un ciclo di conferenze promosso dall'Associazione Università delle Tre Età (Unitre) in collaborazione con l'Istituto Comprensivo (IC) Sigillo sta animando il dibattito culturale nella fascia appenninica. L'iniziativa, che si inserisce nel più ampio progetto di "comunità educante", mira a riscoprire, attraverso la lettura di fatti e personaggi illustri, eventi e momenti storici e culturali significativi sedimentati nel territorio.
L'Unitre Parco del Monte Cucco ha aderito infatti al progetto di "Comunità Educante" promosso dalle amministrazioni di Scheggia e Pascelupo, Costacciaro, Sigillo e Fossato di Vico, e dall'Istituto scolastico comprensivo di Sigillo.
L'obiettivo principale del progetto è creare un ponte di dialogo tra diverse realtà e generazioni, il filo conduttore di questo anno accademico è stata la riscoperta dei "Personaggi illustri” ai quali sono intitolati i plessi scolastici della Fascia appenninica.
Il primo appuntamento ha reso omaggio a Efrem Bartoletti, figura a cui è intitolata la Scuola Secondaria di primo grado di Costacciaro. Il professor Euro Puletti ha delineato la vita di questo straordinario personaggio, nato a Costacciaro il 10 gennaio 1889. Minatore, fervente sindacalista, attivista politico, sindaco, poeta, escursionista e speleologo, Bartoletti si distinse per la sua instancabile battaglia a favore della giustizia.
La sua partecipazione al movimento operaio locale fu incisiva: mobilitò i suoi compatrioti attraverso numerosi articoli e poesie pubblicati sulla stampa radicale.
Il 29 aprile 2025, la professoressa Miriam Brugnoni ha condotto una brillante lezione su Davide Cenci alle classi della Scuola Secondaria di primo grado di Scheggia, intitolata proprio a questo illustre concittadino.
Davide Cenci è stato un personaggio di spicco di Scheggia che ha segnato la storia del brand italiano. La sua camiceria, fondata nel 1926, è ancora oggi attiva allo stesso indirizzo di Via Campo Marzio a Roma.Nel corso degli anni, le soglie dei negozi Cenci sono state varcate da una clientela illustre, da Benedetto Croce a Sandro Pertini, da Trilussa a Francesco Saverio Nitti, e ancora Harrison Ford, Sonny Rollins, Charlie Watts, Giulio Andreotti, Enrico Berlinguer, Sabrina Ferilli e Massimiliano Fuksas.
La Scuola Secondaria di primo grado di Sigillo ha dedicato il suo incontro a Ippolito Borghese, pittore italiano del Seicento, sotto la guida dei docenti Cinzia Maranzana e Giacomo Cassetta. Nato a Sigillo nel 1568, Borghese si distinse come uno dei maestri più significativi e caratterizzati del primo quarto del XVII.La sua attività si concentrò prevalentemente nel Regno di Napoli. In Umbria, realizzò l'"Annunciazione" (1617) per la chiesa di Sant'Agostino a Sigillo e l'Assunzione per la cattedrale di San Lorenzo a Perugia (1620).
Infine, la scuola di Fossato di Vico ha reso omaggio a Pietro Vannucci, detto Il Perugino, con l'intervento del docente Sandro Giacchetti. Nato a Città della Pieve intorno al 1448, Il Perugino fu acclamato come "il meglio maestro d'Italia". Il Perugino gestì due fiorenti botteghe, una a Firenze e una a Perugia. Nonostante un graduale declino di influenza dopo il 1508, continuò a operare in Umbria fino alla sua morte per peste nel 1523.
Questi incontri rappresentano un esempio virtuoso di come la collaborazione tra diverse istituzioni possa arricchire la conoscenza del territorio e rafforzare il senso di comunità, tessendo un legame indissolubile tra passato e presente.
Cs25026.IC/RED
(Cittadino e Provincia) – Sigillo, 29 maggio ‘25 – Un ciclo di conferenze promosso dall'Associazione Università delle Tre Età (Unitre) in collaborazione con l'Istituto Comprensivo (IC) Sigillo sta animando il dibattito culturale nella fascia appenninica. L'iniziativa, che si inserisce nel più ampio progetto di "comunità educante", mira a riscoprire, attraverso la lettura di fatti e personaggi illustri, eventi e momenti storici e culturali significativi sedimentati nel territorio.
L'Unitre Parco del Monte Cucco ha aderito infatti al progetto di "Comunità Educante" promosso dalle amministrazioni di Scheggia e Pascelupo, Costacciaro, Sigillo e Fossato di Vico, e dall'Istituto scolastico comprensivo di Sigillo.
L'obiettivo principale del progetto è creare un ponte di dialogo tra diverse realtà e generazioni, il filo conduttore di questo anno accademico è stata la riscoperta dei "Personaggi illustri” ai quali sono intitolati i plessi scolastici della Fascia appenninica.
Il primo appuntamento ha reso omaggio a Efrem Bartoletti, figura a cui è intitolata la Scuola Secondaria di primo grado di Costacciaro. Il professor Euro Puletti ha delineato la vita di questo straordinario personaggio, nato a Costacciaro il 10 gennaio 1889. Minatore, fervente sindacalista, attivista politico, sindaco, poeta, escursionista e speleologo, Bartoletti si distinse per la sua instancabile battaglia a favore della giustizia.
La sua partecipazione al movimento operaio locale fu incisiva: mobilitò i suoi compatrioti attraverso numerosi articoli e poesie pubblicati sulla stampa radicale.
Il 29 aprile 2025, la professoressa Miriam Brugnoni ha condotto una brillante lezione su Davide Cenci alle classi della Scuola Secondaria di primo grado di Scheggia, intitolata proprio a questo illustre concittadino.
Davide Cenci è stato un personaggio di spicco di Scheggia che ha segnato la storia del brand italiano. La sua camiceria, fondata nel 1926, è ancora oggi attiva allo stesso indirizzo di Via Campo Marzio a Roma.Nel corso degli anni, le soglie dei negozi Cenci sono state varcate da una clientela illustre, da Benedetto Croce a Sandro Pertini, da Trilussa a Francesco Saverio Nitti, e ancora Harrison Ford, Sonny Rollins, Charlie Watts, Giulio Andreotti, Enrico Berlinguer, Sabrina Ferilli e Massimiliano Fuksas.
La Scuola Secondaria di primo grado di Sigillo ha dedicato il suo incontro a Ippolito Borghese, pittore italiano del Seicento, sotto la guida dei docenti Cinzia Maranzana e Giacomo Cassetta. Nato a Sigillo nel 1568, Borghese si distinse come uno dei maestri più significativi e caratterizzati del primo quarto del XVII.La sua attività si concentrò prevalentemente nel Regno di Napoli. In Umbria, realizzò l'"Annunciazione" (1617) per la chiesa di Sant'Agostino a Sigillo e l'Assunzione per la cattedrale di San Lorenzo a Perugia (1620).
Infine, la scuola di Fossato di Vico ha reso omaggio a Pietro Vannucci, detto Il Perugino, con l'intervento del docente Sandro Giacchetti. Nato a Città della Pieve intorno al 1448, Il Perugino fu acclamato come "il meglio maestro d'Italia". Il Perugino gestì due fiorenti botteghe, una a Firenze e una a Perugia. Nonostante un graduale declino di influenza dopo il 1508, continuò a operare in Umbria fino alla sua morte per peste nel 1523.
Questi incontri rappresentano un esempio virtuoso di come la collaborazione tra diverse istituzioni possa arricchire la conoscenza del territorio e rafforzare il senso di comunità, tessendo un legame indissolubile tra passato e presente.
Cs25026.IC/RED