(Cittadino e Provincia) Vallo di Nera, 15 febbraio '17 – I locali dell'ex asilo di Piedipaterno, nel Comune di Vallo di Nera, saranno la nuova provvisoria sede dei centri disabili 'Tutti i colori del Mondo' di Norcia e l' 'Oasi' di Cascia. E' questa l'iniziativa presa dall'amministrazione comunale, guidata da Agnese Benedetti, in accordo con l'Azienda Sanitaria locale n.2, per permettere alle associazioni, le cui strutture sono state danneggiate dai terribili eventi sismici, di continuare regolarmente l'attività.
Nei nuovi spazi messi a disposizione gli operatori della Cooperativa L'Incontro, Roberta, Eleonora e Valerio, ogni giorno programmano animazione e attività per gli ospiti dei Centri che vengono trasportati a Piedipaterno dalle varie località di provenienza. Molti di loro hanno perso la casa e per cause maggiori sono stati costretti a cambiare abitudini, per questo tornare a stare di nuovo insieme è stato molto importante, sia per superare il timore del terremoto raccontandosi l'un l'altro esperienze e paure, sia per ricominciare a impegnarsi su progetti di manualità e creatività.
"Siamo contenti di avere contribuito alla riapertura del Centro disabili – ha detto il sindaco di Vallo di Nera – e accogliere una realtà così importante per la Valnerina, che è frutto di anni di impegno da parte delle famiglie, del volontariato e delle istituzioni".
VallodiNera17001.IC
(Cittadino e Provincia) Vallo di Nera, 15 febbraio '17 – I locali dell'ex asilo di Piedipaterno, nel Comune di Vallo di Nera, saranno la nuova provvisoria sede dei centri disabili 'Tutti i colori del Mondo' di Norcia e l' 'Oasi' di Cascia. E' questa l'iniziativa presa dall'amministrazione comunale, guidata da Agnese Benedetti, in accordo con l'Azienda Sanitaria locale n.2, per permettere alle associazioni, le cui strutture sono state danneggiate dai terribili eventi sismici, di continuare regolarmente l'attività.
Nei nuovi spazi messi a disposizione gli operatori della Cooperativa L'Incontro, Roberta, Eleonora e Valerio, ogni giorno programmano animazione e attività per gli ospiti dei Centri che vengono trasportati a Piedipaterno dalle varie località di provenienza. Molti di loro hanno perso la casa e per cause maggiori sono stati costretti a cambiare abitudini, per questo tornare a stare di nuovo insieme è stato molto importante, sia per superare il timore del terremoto raccontandosi l'un l'altro esperienze e paure, sia per ricominciare a impegnarsi su progetti di manualità e creatività.
"Siamo contenti di avere contribuito alla riapertura del Centro disabili – ha detto il sindaco di Vallo di Nera – e accogliere una realtà così importante per la Valnerina, che è frutto di anni di impegno da parte delle famiglie, del volontariato e delle istituzioni".
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