Verso diritti e doveri di una nuova cittadinanza
'Festa dell'Europa' - Guasticchi "Il grande sogno dell'Europa unita" - Oggi presentata guida e siglato protocollo d'intesa
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(Cittadino e Provincia – Perugia, 11 maggio ’10) – “L’Unione europea e la nuova cittadinanza” è il tema di fondo della ‘Festa dell’Europa’, promossa e organizzata dalla Provincia di Perugia (Europe Direct), in collaborazione con l’UPI - Unione Province Italiane e l’AICCRE – Associazione Italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni, che si è svolta questa mattina presso la Sala Consiliare del Palazzo della Provincia. Erano presenti Marco Vinicio Guasticchi, nella doppia veste di Presidente della Provincia di Perugia e Presidente UPI Umbria, il Vice Presidente della Provincia Aviano Rossi, l’Assessore provinciale alle Politiche Comunitarie Donatella Porzi, il Segretario Generale Aiccre Vincenzo Menna, il Presidente della Federazione Umbria Aiccre Nadia Ginetti, la responsabile dell’Ufficio Comunicazione della Provincia Maria Rita Trinati, il Presidente Associazione Europei Fabio Raspadori, il responsabile del progetto culturale “Cittadini del Mondo” – Diocesi di Foligno - Mons. Luigi Filippucci. L’incontro è stato coordinato da Maria Teresa Paris, responsabile Europe Direct Perugia. La Festa dell’Europa si è rivolta soprattutto a un pubblico di giovani della Scuola media dell’Istituto Comprensivo di Bevagna e dell’Istituto Superiore ‘Italo Calvino’ di Città della Pieve, questi ultimi di ritorno, questa notte, dalla visita a Strasburgo, in occasione dei festeggiamenti per il 9 maggio. Il Presidente Guasticchi, nel saluto iniziale, si è rivolto ai giovani con questo messaggio “Festeggiare l’Europa è festeggiare il nostro futuro. C’è chi vuole dividerci, ma, come nella saga del Signore degli Anelli, il bene prevarrà sul male e si avvererà il grande sogno dell’Europa unita”. “Il nostro intento – ha continuato il Presidente - è di promuovere quanto l’Europa può darci in termini di cittadinanza fondata sui cardini della conoscenza e della coscienza, attraverso cui interpretare normative, culture, storie diverse che debbono essere il presupposto di una integrazione, una sorta di unione nella diversità”. Il Vice Presidente Rossi ha affermato che “L’attenzione all’Europa deve essere una costante di tutti i giorni. L’intuizione di Schuman è oggi di estrema attualità, in un momento in cui l’economia mondiale è alla ricerca di un nuovo equilibrio. L’Europa è un’istituzione di grande importanza per le nuove generazioni che vi possono trovare prospettive culturali e professionali.” “Abbiamo portato i colori dell’Italia tra i banchi del Parlamento europeo” ha commentato l’Assessore Porzi di ritorno da Strasburgo. “Come Provincia – ha detto - ci assumiamo l’impegno di supportare i giovani in percorsi formativi che siano pertinenti alle esigenze scolastiche degli studenti. L’esperienza a Strasburgo ci ha mostrato dei giovani che parlano un linguaggio comune, con l’attenzione ai problemi ambientali, ai cambiamenti climatici e al superamento delle barriere fra gli Stati”. “L’Europa si studia sui libri, ma anche nei luoghi delle sue Istituzioni” - ha esordito Ginetti - “Oltre 1300 Comuni d’Europa hanno firmato il Patto dei Sindaci per l’ambiente, per ridurre, entro il 2020, le emissioni di gas ad effetto serra e diffondere l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili”. Per Ginetti l’Europa si fonda sul principio di solidarietà tra Stati e la piena applicazione della sussidiarietà. Punto di partenza dell’integrazione europea, per Menna, sono i gemellaggi tra i Comuni attraverso cui passa la fraternità e l’amicizia per mantenere la pace. Il manuale, edito dalla Provincia, “Sopravvivere alla Pubblica Amministrazione – Guida ai diritti di cittadinanza europea”, illustrato dalla Trinati, è una sorta di Bignami per la conoscenza e la diffusione dei diritti di cittadinanza europea coniugati con i doveri, tra questi il “diritto a una buona amministrazione”. Per Raspadori, l’Europa è lo strumento migliore per costruire un futuro più prospero per i giovani dell’Unione. Anche Filippucci ha ribadito che il futuro delle giovani generazioni è nell’Europa. A conclusione dell’incontro, è stato siglato tra Provincia, UPI e AICCRE il protocollo d’intesa per rafforzare il comune impegno a sostenere il processo di integrazione europea.
Com10036.MTP
modificato il 07/12/2020
(Cittadino e Provincia – Perugia, 11 maggio ’10) – “L’Unione europea e la nuova cittadinanza” è il tema di fondo della ‘Festa dell’Europa’, promossa e organizzata dalla Provincia di Perugia (Europe Direct), in collaborazione con l’UPI - Unione Province Italiane e l’AICCRE – Associazione Italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni, che si è svolta questa mattina presso la Sala Consiliare del Palazzo della Provincia. Erano presenti Marco Vinicio Guasticchi, nella doppia veste di Presidente della Provincia di Perugia e Presidente UPI Umbria, il Vice Presidente della Provincia Aviano Rossi, l’Assessore provinciale alle Politiche Comunitarie Donatella Porzi, il Segretario Generale Aiccre Vincenzo Menna, il Presidente della Federazione Umbria Aiccre Nadia Ginetti, la responsabile dell’Ufficio Comunicazione della Provincia Maria Rita Trinati, il Presidente Associazione Europei Fabio Raspadori, il responsabile del progetto culturale “Cittadini del Mondo” – Diocesi di Foligno - Mons. Luigi Filippucci. L’incontro è stato coordinato da Maria Teresa Paris, responsabile Europe Direct Perugia. La Festa dell’Europa si è rivolta soprattutto a un pubblico di giovani della Scuola media dell’Istituto Comprensivo di Bevagna e dell’Istituto Superiore ‘Italo Calvino’ di Città della Pieve, questi ultimi di ritorno, questa notte, dalla visita a Strasburgo, in occasione dei festeggiamenti per il 9 maggio. Il Presidente Guasticchi, nel saluto iniziale, si è rivolto ai giovani con questo messaggio “Festeggiare l’Europa è festeggiare il nostro futuro. C’è chi vuole dividerci, ma, come nella saga del Signore degli Anelli, il bene prevarrà sul male e si avvererà il grande sogno dell’Europa unita”. “Il nostro intento – ha continuato il Presidente - è di promuovere quanto l’Europa può darci in termini di cittadinanza fondata sui cardini della conoscenza e della coscienza, attraverso cui interpretare normative, culture, storie diverse che debbono essere il presupposto di una integrazione, una sorta di unione nella diversità”. Il Vice Presidente Rossi ha affermato che “L’attenzione all’Europa deve essere una costante di tutti i giorni. L’intuizione di Schuman è oggi di estrema attualità, in un momento in cui l’economia mondiale è alla ricerca di un nuovo equilibrio. L’Europa è un’istituzione di grande importanza per le nuove generazioni che vi possono trovare prospettive culturali e professionali.” “Abbiamo portato i colori dell’Italia tra i banchi del Parlamento europeo” ha commentato l’Assessore Porzi di ritorno da Strasburgo. “Come Provincia – ha detto - ci assumiamo l’impegno di supportare i giovani in percorsi formativi che siano pertinenti alle esigenze scolastiche degli studenti. L’esperienza a Strasburgo ci ha mostrato dei giovani che parlano un linguaggio comune, con l’attenzione ai problemi ambientali, ai cambiamenti climatici e al superamento delle barriere fra gli Stati”. “L’Europa si studia sui libri, ma anche nei luoghi delle sue Istituzioni” - ha esordito Ginetti - “Oltre 1300 Comuni d’Europa hanno firmato il Patto dei Sindaci per l’ambiente, per ridurre, entro il 2020, le emissioni di gas ad effetto serra e diffondere l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili”. Per Ginetti l’Europa si fonda sul principio di solidarietà tra Stati e la piena applicazione della sussidiarietà. Punto di partenza dell’integrazione europea, per Menna, sono i gemellaggi tra i Comuni attraverso cui passa la fraternità e l’amicizia per mantenere la pace. Il manuale, edito dalla Provincia, “Sopravvivere alla Pubblica Amministrazione – Guida ai diritti di cittadinanza europea”, illustrato dalla Trinati, è una sorta di Bignami per la conoscenza e la diffusione dei diritti di cittadinanza europea coniugati con i doveri, tra questi il “diritto a una buona amministrazione”. Per Raspadori, l’Europa è lo strumento migliore per costruire un futuro più prospero per i giovani dell’Unione. Anche Filippucci ha ribadito che il futuro delle giovani generazioni è nell’Europa. A conclusione dell’incontro, è stato siglato tra Provincia, UPI e AICCRE il protocollo d’intesa per rafforzare il comune impegno a sostenere il processo di integrazione europea.
Com10036.MTP
modificato il 07/12/2020