"Indimenticabile uomo delle istituzioni umbre"
(Cittadino e Provincia) Perugia 5 febbraio ’13 - Si apre un importante spiraglio per il completamento della E78, la Grosseto-Fano, prima trasversale italiana che collega direttamente i mari Tirreno e Adriatico. Infatti lo scorso 29 gennaio è stata depositata presso il Ministero dei Lavori Pubblici la proposta di studio di fattibilità da parte della “Strabag.ag”, la società privata che ha mostrato interesse alla realizzazione dell’opera attraverso un project financing, ovvero la realizzazione di un’opera pubblica senza oneri finanziari per la pubblica amministrazione. La proposta, entro marzo, sarà analizzata dal tavolo nazionale a cui spetta la valutazione della proposta stessa e di cui fa parte anche la Provincia di Perugia. “Si tratta di un ulteriore passo avanti verso la realizzazione di un’opera da tempo auspicata in quanto strategica per l’Umbria e per l’Italia – commenta l’assessore alla viabilità della Provincia di Perugia -. L’auspicio è che la proposta sia adeguata e in linea con le direttive ministeriali. Dal canto nostro, consapevoli del ruolo di pubblica utilità di questa infrastruttura per la nostra regione e per il Paese, come Provincia direttamente coinvolta dalla realizzazione della E78, solleciteremo sia il Governo sia il Parlamento che nasceranno dalle elezioni del 24 e 25 febbraio a tenere in alta considerazione l’esigenza di portare a compimento un’opera che le popolazioni di Toscana, Umbria e Marche sollecitano da tempo per rendere più agevole e funzionale lo scambio di merci e persone tra questi territori omogenei e portatori di forti legami culturali ed economici”.
ll.pp13001.RoMa
(Cittadino e Provincia) Perugia 5 febbraio ’13 - Si apre un importante spiraglio per il completamento della E78, la Grosseto-Fano, prima trasversale italiana che collega direttamente i mari Tirreno e Adriatico. Infatti lo scorso 29 gennaio è stata depositata presso il Ministero dei Lavori Pubblici la proposta di studio di fattibilità da parte della “Strabag.ag”, la società privata che ha mostrato interesse alla realizzazione dell’opera attraverso un project financing, ovvero la realizzazione di un’opera pubblica senza oneri finanziari per la pubblica amministrazione. La proposta, entro marzo, sarà analizzata dal tavolo nazionale a cui spetta la valutazione della proposta stessa e di cui fa parte anche la Provincia di Perugia. “Si tratta di un ulteriore passo avanti verso la realizzazione di un’opera da tempo auspicata in quanto strategica per l’Umbria e per l’Italia – commenta l’assessore alla viabilità della Provincia di Perugia -. L’auspicio è che la proposta sia adeguata e in linea con le direttive ministeriali. Dal canto nostro, consapevoli del ruolo di pubblica utilità di questa infrastruttura per la nostra regione e per il Paese, come Provincia direttamente coinvolta dalla realizzazione della E78, solleciteremo sia il Governo sia il Parlamento che nasceranno dalle elezioni del 24 e 25 febbraio a tenere in alta considerazione l’esigenza di portare a compimento un’opera che le popolazioni di Toscana, Umbria e Marche sollecitano da tempo per rendere più agevole e funzionale lo scambio di merci e persone tra questi territori omogenei e portatori di forti legami culturali ed economici”.
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