Caprini: "Opere indispensabili a causa dei danni provocati dall'alluvione"
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 13 agosto 2013 - “Rispetto alla risoluzione di alcuni problemi relativi alla viabilità provinciale, accolgo con soddisfazione la notizia di prossime opere di bitumazione e sistemazione del fondo stradale sulle SP 206 e 207del territorio eugubino ( arterie che interessano, rispettivamente, le località di Monteluiano – Montanaldo – Montelovesco e quelle di Mocaiana –Loreto - Burano ) – afferma in una interrogazione il capogruppo provinciale PRC, Luca Baldelli - In merito a tali Strade provinciali, ho presentato diverse interrogazioni in seguito alle quali, in questi anni, sono stati effettuati vari interventi. Si tratta di aree montane e collinari nelle quali i processi di spopolamento, specie negli anni passati, unitamente alla natura argillosa dei terreni e ai sempre più violenti ed improvvisi fenomeni di maltempo dovuti ai cambiamenti del clima, hanno compromesso i livelli generali di stabilità idrogeologica del territorio, con ripercussioni anche sulla viabilità provinciale, in forma di frane e smottamenti. Da parte mia ho sollecitato e sto sollecitando pure altri interventi sulla SP 205 ( Ponte d’Assi – Mocaiana ) , sempre in territorio eugubino, sulla SP che conduce da Gubbio a Pietralunga, dopo l’incrocio della “Cima di Pietralunga “ e sulla SP che da Mocaiana conduce alla frazione di San Benedetto Vecchio , la quale l’anno scorso, per mio espresso interessamento, ha visto interventi di bitumazione che hanno migliorato l’aspetto di alcuni tratti particolarmente ammalorati. L’attenzione della Provincia per la viabilità delle aree periferiche, montane, svantaggiate dal punto di vista delle comunicazioni, non è venuto meno , grazie all’impegno di tutti , pur in un quadro nazionale che ha comportato, in dieci anni, la riduzione vertiginosa di risorse, specie quelle destinate alle strade, a beneficio degli Enti locali . Ciò rappresenta un elemento di positività che va riconosciuto e dal quale si deve partire per chiedere maggiori risorse a Stato e Regione, anche con l’allentamento dei vincoli assurdi del Patto di stabilità”.
Gc13390.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 13 agosto 2013 - “Rispetto alla risoluzione di alcuni problemi relativi alla viabilità provinciale, accolgo con soddisfazione la notizia di prossime opere di bitumazione e sistemazione del fondo stradale sulle SP 206 e 207del territorio eugubino ( arterie che interessano, rispettivamente, le località di Monteluiano – Montanaldo – Montelovesco e quelle di Mocaiana –Loreto - Burano ) – afferma in una interrogazione il capogruppo provinciale PRC, Luca Baldelli - In merito a tali Strade provinciali, ho presentato diverse interrogazioni in seguito alle quali, in questi anni, sono stati effettuati vari interventi. Si tratta di aree montane e collinari nelle quali i processi di spopolamento, specie negli anni passati, unitamente alla natura argillosa dei terreni e ai sempre più violenti ed improvvisi fenomeni di maltempo dovuti ai cambiamenti del clima, hanno compromesso i livelli generali di stabilità idrogeologica del territorio, con ripercussioni anche sulla viabilità provinciale, in forma di frane e smottamenti. Da parte mia ho sollecitato e sto sollecitando pure altri interventi sulla SP 205 ( Ponte d’Assi – Mocaiana ) , sempre in territorio eugubino, sulla SP che conduce da Gubbio a Pietralunga, dopo l’incrocio della “Cima di Pietralunga “ e sulla SP che da Mocaiana conduce alla frazione di San Benedetto Vecchio , la quale l’anno scorso, per mio espresso interessamento, ha visto interventi di bitumazione che hanno migliorato l’aspetto di alcuni tratti particolarmente ammalorati. L’attenzione della Provincia per la viabilità delle aree periferiche, montane, svantaggiate dal punto di vista delle comunicazioni, non è venuto meno , grazie all’impegno di tutti , pur in un quadro nazionale che ha comportato, in dieci anni, la riduzione vertiginosa di risorse, specie quelle destinate alle strade, a beneficio degli Enti locali . Ciò rappresenta un elemento di positività che va riconosciuto e dal quale si deve partire per chiedere maggiori risorse a Stato e Regione, anche con l’allentamento dei vincoli assurdi del Patto di stabilità”.
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