(Cittadino e Provincia) – Perugia, 28 novembre 2013 - “Nella totale incertezza rispetto ai dovuti fondi che, a livello nazionale, parlamentari e ministri si dovrebbero preoccupare di reperire per le calamità avvenute ( invece di sbandierare improbabili interessamenti fino ad oggi non concretizzatisi in nulla ), Regione e Provincia di Perugia hanno lavorato e stanno lavorando per riaprire la Strada della Contessa in condizioni di sicurezza per tutti gli attori del traffico – afferma in una nota il capogruppo provinciale PRC, Luca Baldelli - Nelle ultime ore si è raggiunta la quota del bitume , con i mezzi che hanno lavorato anche con la neve, in condizioni meteorologiche proibitive al massimo . Gli Enti hanno fatto e stanno facendo il loro dovere, tanto che nei prossimi giorni, una volta ( e lo sottolineo ! ) accertata la sussistenza di condizioni di sicurezza per la percorribilità, la Strada verrà riaperta al traffico a senso unico alternato . Voglio ringraziare, in modo particolare, i lavoratori del cantiere : in un Paese in cui lo sport principale è quello di prendersi meriti per fatti prodotti da altri, ignorando chi realmente è stato sul pezzo, questi lavoratori hanno fornito un esempio di abnegazione ed efficienza . Ora aspettiamo che, anziché dedicarsi a girandole propagandistiche, inseguendo fatti che altri , a partire dagli Enti locali, martoriati dai tagli, hanno contribuito a produrre, i rappresentanti del territorio a Roma reperiscano le risorse necessarie per sistemare strutturalmente la frana, con palificate e altri accorgimenti utili ad evitare il ripetersi di eventi infausti e tenuto conto del fatto che già si è proceduto a convogliare l’acqua, abbondantissima nella zona, al fine di evitare per quanto possibile disastri ulteriori . Si potrebbe pensare , per esempio, ad un alleggerimento dei Patti di stabilità a carico degli Enti locali , o magari a erogare quei finanziamenti che da anni gli Enti locali si vedono decurtare drasticamente, al punto che la capacità operativa degli stessi nel campo della viabilità risulta gravemente compromessa ( si veda la dinamica dei trasferimenti dal 2001 ad oggi , periodo in cui lo Stato centrale ha affidato agli Enti locali la gestione delle Strade , senza mai corrispondere i fondi necessari ). Personalmente, con l’impegno che mi contraddistingue, non suonerò le trombe della propaganda , ma mi rimboccherò le maniche per arrivare al risultato finale” .
Gc13573.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 28 novembre 2013 - “Nella totale incertezza rispetto ai dovuti fondi che, a livello nazionale, parlamentari e ministri si dovrebbero preoccupare di reperire per le calamità avvenute ( invece di sbandierare improbabili interessamenti fino ad oggi non concretizzatisi in nulla ), Regione e Provincia di Perugia hanno lavorato e stanno lavorando per riaprire la Strada della Contessa in condizioni di sicurezza per tutti gli attori del traffico – afferma in una nota il capogruppo provinciale PRC, Luca Baldelli - Nelle ultime ore si è raggiunta la quota del bitume , con i mezzi che hanno lavorato anche con la neve, in condizioni meteorologiche proibitive al massimo . Gli Enti hanno fatto e stanno facendo il loro dovere, tanto che nei prossimi giorni, una volta ( e lo sottolineo ! ) accertata la sussistenza di condizioni di sicurezza per la percorribilità, la Strada verrà riaperta al traffico a senso unico alternato . Voglio ringraziare, in modo particolare, i lavoratori del cantiere : in un Paese in cui lo sport principale è quello di prendersi meriti per fatti prodotti da altri, ignorando chi realmente è stato sul pezzo, questi lavoratori hanno fornito un esempio di abnegazione ed efficienza . Ora aspettiamo che, anziché dedicarsi a girandole propagandistiche, inseguendo fatti che altri , a partire dagli Enti locali, martoriati dai tagli, hanno contribuito a produrre, i rappresentanti del territorio a Roma reperiscano le risorse necessarie per sistemare strutturalmente la frana, con palificate e altri accorgimenti utili ad evitare il ripetersi di eventi infausti e tenuto conto del fatto che già si è proceduto a convogliare l’acqua, abbondantissima nella zona, al fine di evitare per quanto possibile disastri ulteriori . Si potrebbe pensare , per esempio, ad un alleggerimento dei Patti di stabilità a carico degli Enti locali , o magari a erogare quei finanziamenti che da anni gli Enti locali si vedono decurtare drasticamente, al punto che la capacità operativa degli stessi nel campo della viabilità risulta gravemente compromessa ( si veda la dinamica dei trasferimenti dal 2001 ad oggi , periodo in cui lo Stato centrale ha affidato agli Enti locali la gestione delle Strade , senza mai corrispondere i fondi necessari ). Personalmente, con l’impegno che mi contraddistingue, non suonerò le trombe della propaganda , ma mi rimboccherò le maniche per arrivare al risultato finale” .
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