Chiesto un summit tra Regione, Province di Perugia e Terni e Anci
(Cittadino e Provincia) Perugia 31 gennaio ’13 - Un summit sulla viabilità regionale con rappresentanti di Regione, Province di Perugia e Terni e Anci. E’ il prossimo passo del percorso individuato all’unanimità dalla I Commissione Consiliare Permanente della Perugia, riunitasi ieri per affrontare in maniera decisa il tema della manutenzione ordinaria e straordinaria della rete stradale umbra, la cui sicurezza e agibilità sono fortemente compromesse dal taglio dei finanziamenti statali che hanno di fatto azzerato 27 milioni di euro. Ai lavori della Commissione hanno preso parte gli assessori alla viabilità della Regione e della Provincia, affiancati dai rispettivi responsabili tecnici. I finanziamenti regionali appena stanziati per far fronte ai danni provocati dalle alluvioni del novembre scorso (un milione di euro per la Provincia di Perugia) rappresentano soltanto un aiuto, seppure urgente e necessario, per rimettere in sicurezza alcuni tratti viari particolarmente compromessi. Ma il passo ritenuto più significativo è quello che la Regione Umbria ha fatto inserendo per la prima volta nel documento annuale di programmazione (Dap) una voce specifica per le manutenzione con l’obiettivo di poter recuperare nel giro di due-tre anni la piena percorribilità e sicurezza delle strade. “La Provincia di Perugia – ha fatto presente l’assessore competente – gestisce la manutenzione di 2mila chilometri di strade di sua proprietà e 700 chilometri per conto della Regione. Sulle strade nel 2012 abbiamo investito il 60% in più rispetto alle altre voci di bilancio. Uno sforzo enorme, considerando che per le manutenzioni stradali sono impegnati circa 200 dipendenti che sono utilizzati per il 70% sulle strade regionali e che annualmente incidono sul bilancio per 12 milioni di euro. E’ quanto mai necessario che l’assemblea regionale conosca le nostre problematiche e che adegui le risorse necessarie per continuare a far fronte alle necessità che ogni giorno si fanno più pressanti”. L’assessore provinciale, il presidente della I Commissione e i rappresentanti del gruppi consiliari in maniera bipartisan hanno quindi avanzato la proposta di mettere in campo un’azione congiunta (Regione, Province e Comuni) che porti in prima battuta alla redazione di un documento da sottoporre all’attenzione della Conferenza Stato-Regioni affinché il Ministero delle opere pubbliche stanzi i fondi necessari per le manutenzioni stradali intese nella loro complessità: manto stradale, segnaletica orizzontale, barriere di sicurezza, pulizia di argini, fossi e pareti rocciose, ponti e quant’altro. La seduta si è sciolta con l’impegno di convocare l’incontro istituzionale entro una ventina di giorni, con l’auspicio che il con il governo nazionale che nascerà dalle elezioni del 24 e 25 febbraio si possa riaprire un confronto sulle infrastrutture che preveda la riapertura dei finanziamenti.
Via13004.RoMa
(Cittadino e Provincia) Perugia 31 gennaio ’13 - Un summit sulla viabilità regionale con rappresentanti di Regione, Province di Perugia e Terni e Anci. E’ il prossimo passo del percorso individuato all’unanimità dalla I Commissione Consiliare Permanente della Perugia, riunitasi ieri per affrontare in maniera decisa il tema della manutenzione ordinaria e straordinaria della rete stradale umbra, la cui sicurezza e agibilità sono fortemente compromesse dal taglio dei finanziamenti statali che hanno di fatto azzerato 27 milioni di euro. Ai lavori della Commissione hanno preso parte gli assessori alla viabilità della Regione e della Provincia, affiancati dai rispettivi responsabili tecnici. I finanziamenti regionali appena stanziati per far fronte ai danni provocati dalle alluvioni del novembre scorso (un milione di euro per la Provincia di Perugia) rappresentano soltanto un aiuto, seppure urgente e necessario, per rimettere in sicurezza alcuni tratti viari particolarmente compromessi. Ma il passo ritenuto più significativo è quello che la Regione Umbria ha fatto inserendo per la prima volta nel documento annuale di programmazione (Dap) una voce specifica per le manutenzione con l’obiettivo di poter recuperare nel giro di due-tre anni la piena percorribilità e sicurezza delle strade. “La Provincia di Perugia – ha fatto presente l’assessore competente – gestisce la manutenzione di 2mila chilometri di strade di sua proprietà e 700 chilometri per conto della Regione. Sulle strade nel 2012 abbiamo investito il 60% in più rispetto alle altre voci di bilancio. Uno sforzo enorme, considerando che per le manutenzioni stradali sono impegnati circa 200 dipendenti che sono utilizzati per il 70% sulle strade regionali e che annualmente incidono sul bilancio per 12 milioni di euro. E’ quanto mai necessario che l’assemblea regionale conosca le nostre problematiche e che adegui le risorse necessarie per continuare a far fronte alle necessità che ogni giorno si fanno più pressanti”. L’assessore provinciale, il presidente della I Commissione e i rappresentanti del gruppi consiliari in maniera bipartisan hanno quindi avanzato la proposta di mettere in campo un’azione congiunta (Regione, Province e Comuni) che porti in prima battuta alla redazione di un documento da sottoporre all’attenzione della Conferenza Stato-Regioni affinché il Ministero delle opere pubbliche stanzi i fondi necessari per le manutenzioni stradali intese nella loro complessità: manto stradale, segnaletica orizzontale, barriere di sicurezza, pulizia di argini, fossi e pareti rocciose, ponti e quant’altro. La seduta si è sciolta con l’impegno di convocare l’incontro istituzionale entro una ventina di giorni, con l’auspicio che il con il governo nazionale che nascerà dalle elezioni del 24 e 25 febbraio si possa riaprire un confronto sulle infrastrutture che preveda la riapertura dei finanziamenti.
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