Aggiudicata anche la gara per ulteriori 200 mila euro e indagini di carico sul ponte del Topino
(Cittadino e Provincia) – Cannara, 22 febbraio ’18 – Sulla Sp 410 di Cannara sono iniziati i lavori di rifacimento del manto stradale all’altezza del 2° tratto, dal km 1+200 al km 3+500 che collega la città con la ex stazione FF.SS. Il tutto è stato subappaltato ad una ditta locale specializzata che ha provveduto a far effettuare le dovute verifiche all’Istedil (Istituto Sperimentale per l’Edilizia Spa) per formulare una miscela di materiali idonea, in quanto il tratto interessato presenta problemi strutturali risalenti alla originaria realizzazione della strada stessa, dovuti in gran parte alle scarse caratteristiche meccaniche del materiale di rilevato, influenzate anche dall’andamento delle condizioni climatiche, con conseguente variazione del contenuto di acqua nei terreni. Pertanto è necessario procedere con la stabilizzazione a calce e cemento per una profondità di 50 centimetri, interventi di depolverizzazione mediante impregnazione con emulsioni bituminose e saturazione con materiale inerte “triplo strato”.
A darne comunicazione è la consigliera provinciale con delega alla Viabilità che spiega come questo sia il primo intervento che permetterà di risanare alcuni tratti stradali particolarmente deteriorati per una lunghezza complessiva di 320 metri. “Nel frattempo – viene puntualizzato - è stata aggiudicata la gara per il successivo intervento con caratteristiche analoghe per una lunghezza di 800 metri circa, per una spesa di 200 mila euro e i cui lavori inizieranno a breve, non appena l’Ufficio contratti della Provincia di Perugia avrà terminato le necessarie verifiche”.
Ma la viabilità di Cannara è legata anche al ponte sul Topino, la cui circolazione è tornata ad essere a doppio senso di marcia.
Recentemente si è proceduto a prove conoscitive sulla struttura e sondaggi sui terreni di fondazione delle spalle.
In particolare è stata effettuata una prova di carico, per accertare la resistenza del ponte ai carichi verticali, quindi ai mezzi transitanti, e non, ovviamente, per definire la vulnerabilità sismica del ponte stesso.
Permane pertanto l’esigenza per interventi di miglioramento o adeguamento sismico dell’opera, interventi da individuare sulla base di appositi calcoli e progetti.
Infatti, per l’intervento di miglioramento o adeguamento della struttura è stata avanzata richiesta di finanziamento, per un importo presunto di € 700.000,00, a valere sui fondi per la ricostruzione post- sisma.
Analoga richiesta, per lo stesso importo, è stata anche effettuata (il 14 dicembre 2016), direttamente alla Direzione Governo del Territorio Paesaggio, Protezione Civile, Infrastrutture e Mobilità della Regione Umbria.
In questi giorni è in corso l’analisi e la valutazione dei risultati sia della prova di carico che dei sondaggi e prove sui terreni
Per la prossima primavera è inoltre previsto, sempre con fondi provinciali, un limitato intervento relativo soprattutto al ripristino dei distacchi e delle lesioni più evidenti presenti sul ponte.
Via18004.RB
(Cittadino e Provincia) – Cannara, 22 febbraio ’18 – Sulla Sp 410 di Cannara sono iniziati i lavori di rifacimento del manto stradale all’altezza del 2° tratto, dal km 1+200 al km 3+500 che collega la città con la ex stazione FF.SS. Il tutto è stato subappaltato ad una ditta locale specializzata che ha provveduto a far effettuare le dovute verifiche all’Istedil (Istituto Sperimentale per l’Edilizia Spa) per formulare una miscela di materiali idonea, in quanto il tratto interessato presenta problemi strutturali risalenti alla originaria realizzazione della strada stessa, dovuti in gran parte alle scarse caratteristiche meccaniche del materiale di rilevato, influenzate anche dall’andamento delle condizioni climatiche, con conseguente variazione del contenuto di acqua nei terreni. Pertanto è necessario procedere con la stabilizzazione a calce e cemento per una profondità di 50 centimetri, interventi di depolverizzazione mediante impregnazione con emulsioni bituminose e saturazione con materiale inerte “triplo strato”.
A darne comunicazione è la consigliera provinciale con delega alla Viabilità che spiega come questo sia il primo intervento che permetterà di risanare alcuni tratti stradali particolarmente deteriorati per una lunghezza complessiva di 320 metri. “Nel frattempo – viene puntualizzato - è stata aggiudicata la gara per il successivo intervento con caratteristiche analoghe per una lunghezza di 800 metri circa, per una spesa di 200 mila euro e i cui lavori inizieranno a breve, non appena l’Ufficio contratti della Provincia di Perugia avrà terminato le necessarie verifiche”.
Ma la viabilità di Cannara è legata anche al ponte sul Topino, la cui circolazione è tornata ad essere a doppio senso di marcia.
Recentemente si è proceduto a prove conoscitive sulla struttura e sondaggi sui terreni di fondazione delle spalle.
In particolare è stata effettuata una prova di carico, per accertare la resistenza del ponte ai carichi verticali, quindi ai mezzi transitanti, e non, ovviamente, per definire la vulnerabilità sismica del ponte stesso.
Permane pertanto l’esigenza per interventi di miglioramento o adeguamento sismico dell’opera, interventi da individuare sulla base di appositi calcoli e progetti.
Infatti, per l’intervento di miglioramento o adeguamento della struttura è stata avanzata richiesta di finanziamento, per un importo presunto di € 700.000,00, a valere sui fondi per la ricostruzione post- sisma.
Analoga richiesta, per lo stesso importo, è stata anche effettuata (il 14 dicembre 2016), direttamente alla Direzione Governo del Territorio Paesaggio, Protezione Civile, Infrastrutture e Mobilità della Regione Umbria.
In questi giorni è in corso l’analisi e la valutazione dei risultati sia della prova di carico che dei sondaggi e prove sui terreni
Per la prossima primavera è inoltre previsto, sempre con fondi provinciali, un limitato intervento relativo soprattutto al ripristino dei distacchi e delle lesioni più evidenti presenti sul ponte.
Via18004.RB