Oltre 30 le aziende che quest’anno hanno risposto all’avviso pubblico della quarta edizione del Premio
(Cittadino e Provincia) - Perugia, 11 aprile ‘25 – La premiazione della IV edizione del “Future Female. Welfare e sostenibilità del lavoro femminile” si è tenuta giovedì a Villa Fidelia di Spello. Oltre 30 le aziende che quest’anno hanno risposto all’avviso pubblico del premio.
La cerimonia si è svolta alla presenza di numerosi ospiti, fra figure istituzionali, esperti di settore, associazioni di categoria, eccellenze del territorio e le aziende, protagoniste indiscusse della serata.
La Provincia di Provincia di Perugia era rappresentata da un suo consigliere delegato e dalla Consigliera di Parità.
“Anno dopo anno – hanno osservato gli organizzatori - cresce l’attenzione delle imprese verso il welfare al femminile, confermata dal deciso aumento delle iscrizioni al Premio, nato dalla collaborazione fra la Consigliera di Parità della Regione Umbria e l’Associazione di promozione Sociale e Culturale Sovrapensiero”.
Novità di quest’anno l’apertura del Premio alle Fondazioni di Terzo Settore, no profit e Onlus, oltre alle aziende e ai Cug (comunicati unici di Garanzia delle Pubbliche Amministrazioni), che favoriscono la cultura della diversità di genere e che, all’interno del contesto regionale umbro, si sono distinte puntando a modelli organizzativi capaci di ascoltare e valorizzare il potenziale femminile, o che abbiano addirittura scommesso sulla certificazione di Genere.
Per partecipare è stato richiesto un unico requisito: aver adottato politiche e strategie di welfare, tramite azioni, servizi e percorsi, volti all'eliminazione delle discriminazioni di genere ancora presenti e all’armonizzazione della vita privata con la vita lavorativa delle donne.
“In un Paese in cui le differenze di genere sono ancora nelle evidenze statistiche sia in termini di occupazione sia in termini di gap salariale - hanno dichiarato i promotori - facendo rimanere il nostro Paese all'ultimo posto tra i paesi europei, occorre continuare a lavorare per diffondere una cultura attenta a questi temi e al benessere organizzativo come chiave di volta. Il premio diffonde buone prassi anche innovative che le imprese locali già mettono in pratica con grande passione e ottimi risultati in termini di produttività e di benessere. Azioni che non sempre sono note e che invece hanno una funzione fondamentale per una cultura organizzativa sempre più attenta al sostegno del work life balance, alle donne e alle famiglie”
La classifica, così suddivisa fra Grandi e Medie Imprese, ha visto al primo posto delle Medie la Manini Prefabbricati Spa; al secondo posto la So.Ge.Si. S.p.a. e al terzo la ParkingMyCar Italia Srl. Mentre per le Grandi, al primo posto la Schneider Electric S.p.a.; al secondo posto la Philip Morris Italia S.p.a. e al terzo la Eagleproject S.p.a.
Il Premio CUG Pubblica Amministrazione è andato al CUG dell’Azienda Ospedaliera di Perugia. Invece il Premio Terzo Settore dedicato alle Fondazioni è stato vinto dalla Fondazione dott. Giulio Loreti ONLUS
Il Future Female prevedeva anche delle menzioni speciali per le aziende che si sono distinte in specifici settori, e con storie di particolare rilevanza. La Menzione speciale “Donna” è andata a Empacter Srl, quella “Salute” alle Cooperative Sociali La Speranza e Nuova Dimensione; la menzione “Formazione” a Peruzzi&Lunghi Srl e quella “Sociale” alla Trasimeno Servizi Ambientali S.p.a.
CS25025.RED/ET
(Cittadino e Provincia) - Perugia, 11 aprile ‘25 – La premiazione della IV edizione del “Future Female. Welfare e sostenibilità del lavoro femminile” si è tenuta giovedì a Villa Fidelia di Spello. Oltre 30 le aziende che quest’anno hanno risposto all’avviso pubblico del premio.
La cerimonia si è svolta alla presenza di numerosi ospiti, fra figure istituzionali, esperti di settore, associazioni di categoria, eccellenze del territorio e le aziende, protagoniste indiscusse della serata.
La Provincia di Provincia di Perugia era rappresentata da un suo consigliere delegato e dalla Consigliera di Parità.
“Anno dopo anno – hanno osservato gli organizzatori - cresce l’attenzione delle imprese verso il welfare al femminile, confermata dal deciso aumento delle iscrizioni al Premio, nato dalla collaborazione fra la Consigliera di Parità della Regione Umbria e l’Associazione di promozione Sociale e Culturale Sovrapensiero”.
Novità di quest’anno l’apertura del Premio alle Fondazioni di Terzo Settore, no profit e Onlus, oltre alle aziende e ai Cug (comunicati unici di Garanzia delle Pubbliche Amministrazioni), che favoriscono la cultura della diversità di genere e che, all’interno del contesto regionale umbro, si sono distinte puntando a modelli organizzativi capaci di ascoltare e valorizzare il potenziale femminile, o che abbiano addirittura scommesso sulla certificazione di Genere.
Per partecipare è stato richiesto un unico requisito: aver adottato politiche e strategie di welfare, tramite azioni, servizi e percorsi, volti all'eliminazione delle discriminazioni di genere ancora presenti e all’armonizzazione della vita privata con la vita lavorativa delle donne.
“In un Paese in cui le differenze di genere sono ancora nelle evidenze statistiche sia in termini di occupazione sia in termini di gap salariale - hanno dichiarato i promotori - facendo rimanere il nostro Paese all'ultimo posto tra i paesi europei, occorre continuare a lavorare per diffondere una cultura attenta a questi temi e al benessere organizzativo come chiave di volta. Il premio diffonde buone prassi anche innovative che le imprese locali già mettono in pratica con grande passione e ottimi risultati in termini di produttività e di benessere. Azioni che non sempre sono note e che invece hanno una funzione fondamentale per una cultura organizzativa sempre più attenta al sostegno del work life balance, alle donne e alle famiglie”
La classifica, così suddivisa fra Grandi e Medie Imprese, ha visto al primo posto delle Medie la Manini Prefabbricati Spa; al secondo posto la So.Ge.Si. S.p.a. e al terzo la ParkingMyCar Italia Srl. Mentre per le Grandi, al primo posto la Schneider Electric S.p.a.; al secondo posto la Philip Morris Italia S.p.a. e al terzo la Eagleproject S.p.a.
Il Premio CUG Pubblica Amministrazione è andato al CUG dell’Azienda Ospedaliera di Perugia. Invece il Premio Terzo Settore dedicato alle Fondazioni è stato vinto dalla Fondazione dott. Giulio Loreti ONLUS
Il Future Female prevedeva anche delle menzioni speciali per le aziende che si sono distinte in specifici settori, e con storie di particolare rilevanza. La Menzione speciale “Donna” è andata a Empacter Srl, quella “Salute” alle Cooperative Sociali La Speranza e Nuova Dimensione; la menzione “Formazione” a Peruzzi&Lunghi Srl e quella “Sociale” alla Trasimeno Servizi Ambientali S.p.a.
CS25025.RED/ET