Evento dell’Associazione “Nel Nome del Rispetto” nel Carcere di Capanne di Perugia
(Cittadino e Provincia) Perugia, 23 novembre 2021 - Per il 25 novembre 2021, giornata rivolta all'attenzione sul fenomeno inquietante dell'uccisione di tante donne sempre più in crescita, come per i precedenti anni, l'Associazione “Nel Nome del Rispetto”, presieduta dalla dottoressa Maria Cristina Zenobi, in collaborazione con la Casa Circondariale di Capanne propone un evento dal titolo "Non c'è distinzione d'età".
La poetessa Francesca Gosti, membro del Comitato Scientifico dell’Associazione ed ambasciatrice della stessa presso il carcere umbro, è impegnata da tempo e con successo nel far emergere emozioni, altrimenti inespresse, presso i reclusi che partecipano, attraverso l’iniziativa di scrittura creativa di cui la Gosti è esperta, al progetto e concorso indetto dall’Associazione “Nel Nome del Rispetto” che ogni anno premia i vincitori con un riconoscimento ed un premio.
I sempre più apprezzati e significativi risultati conseguiti tra i reclusi che accedono al concorso in maniera ogni anno crescente sono ottenuti grazie all’impegno non soltanto dell’Associazione e della Gosti, ma anche grazie alla sensibilità e disponibilità della direttrice della Casa Circondariale dottoressa Bernardina Di Mario, che crede ed appoggia il progetto e alla dottoressa Mariasole Fasano, funzionario giuridico-pedagogico e l’Ispettore Sonia Arachi, responsabile dell'Area Trattamentale.
Il programma di quest'anno si svolgerà in due tempi: la mattina alle 9,30 si inizierà con la proiezione del film del regista Gianfranco Albano dal titolo “Rosafuria” e al termine ci saranno i saluti da parte della Direttrice del Carcere e della presidente dell'Associazione, della poetessa Francesca Gosti e del consigliere della Provincia di Perugia alle Pari Opportunità. Seguirà l’intervento del regista e dell'attrice, protagonista del film, Carola Silvestrelli, per poi proseguire con l'intervento del generale dell'Arma Giuseppe Meglio, testimonial dell'Associazione, il quale, unitamente alla presidente a alla vice presidente Cristina Virili, premierà la vincitrice del concorso 20-21.
Non mancherà poi la lettura della poesia e di alcune riflessioni della Gosti tratte dall’esperienza di docente presso il reclusorio umbro.
Il pomeriggio, al Carcere maschile di Capanne, alle ore 13:30, inizio con la proiezione sempre del film di Gianfranco Albano, con l’intervento dell'antropologa scrittrice professoressa Fiorenza Mosci con riferimento al suo libro “Mosaico al Femminile”. L’incontro si concluderà con la recitazione di alcune poesie scritte dai reclusi che partecipano al corso di scrittura creativa della Gosti in concorso per il premio “Rinascita”.
Cs21081.red
(Cittadino e Provincia) Perugia, 23 novembre 2021 - Per il 25 novembre 2021, giornata rivolta all'attenzione sul fenomeno inquietante dell'uccisione di tante donne sempre più in crescita, come per i precedenti anni, l'Associazione “Nel Nome del Rispetto”, presieduta dalla dottoressa Maria Cristina Zenobi, in collaborazione con la Casa Circondariale di Capanne propone un evento dal titolo "Non c'è distinzione d'età".
La poetessa Francesca Gosti, membro del Comitato Scientifico dell’Associazione ed ambasciatrice della stessa presso il carcere umbro, è impegnata da tempo e con successo nel far emergere emozioni, altrimenti inespresse, presso i reclusi che partecipano, attraverso l’iniziativa di scrittura creativa di cui la Gosti è esperta, al progetto e concorso indetto dall’Associazione “Nel Nome del Rispetto” che ogni anno premia i vincitori con un riconoscimento ed un premio.
I sempre più apprezzati e significativi risultati conseguiti tra i reclusi che accedono al concorso in maniera ogni anno crescente sono ottenuti grazie all’impegno non soltanto dell’Associazione e della Gosti, ma anche grazie alla sensibilità e disponibilità della direttrice della Casa Circondariale dottoressa Bernardina Di Mario, che crede ed appoggia il progetto e alla dottoressa Mariasole Fasano, funzionario giuridico-pedagogico e l’Ispettore Sonia Arachi, responsabile dell'Area Trattamentale.
Il programma di quest'anno si svolgerà in due tempi: la mattina alle 9,30 si inizierà con la proiezione del film del regista Gianfranco Albano dal titolo “Rosafuria” e al termine ci saranno i saluti da parte della Direttrice del Carcere e della presidente dell'Associazione, della poetessa Francesca Gosti e del consigliere della Provincia di Perugia alle Pari Opportunità. Seguirà l’intervento del regista e dell'attrice, protagonista del film, Carola Silvestrelli, per poi proseguire con l'intervento del generale dell'Arma Giuseppe Meglio, testimonial dell'Associazione, il quale, unitamente alla presidente a alla vice presidente Cristina Virili, premierà la vincitrice del concorso 20-21.
Non mancherà poi la lettura della poesia e di alcune riflessioni della Gosti tratte dall’esperienza di docente presso il reclusorio umbro.
Il pomeriggio, al Carcere maschile di Capanne, alle ore 13:30, inizio con la proiezione sempre del film di Gianfranco Albano, con l’intervento dell'antropologa scrittrice professoressa Fiorenza Mosci con riferimento al suo libro “Mosaico al Femminile”. L’incontro si concluderà con la recitazione di alcune poesie scritte dai reclusi che partecipano al corso di scrittura creativa della Gosti in concorso per il premio “Rinascita”.
Cs21081.red