Regione Umbria
Accedi ai servizi online
Indirizzario
facebook instagram youtube
chiudi
  • Provincia
    • Presidente
    • Consiglio provinciale
      • Archivio Consiglio Provinciale
    • Lavori del Consiglio e delle Commissioni consiliari
    • Consigliera di parità
    • Assemblea dei sindaci
    • Elezioni provinciali
      • Elezioni provinciali 2025
      • Elezioni provinciali 2024
      • Elezioni provinciali 2021
    • Statuto e Regolamenti
    • CUG - Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità
    • Organigramma, guida agli Uffici e contatti
    • Sedi della Provincia
    • Comuni della Provincia
    • A.Di.P.P.
      • Viaggi
        • Proposte di viaggio
        • Cultura, spettacolo, tempo libero
        • Corsi e istruzione
      • Convenzioni
        • Alimentari e ristorazione
        • Arredamento e oggettistica
        • Abbigliamento e articoli da regalo
        • Piante e Fiori
        • Servizi Finanziari, Assicurativi e Legali
        • Veicoli
      • Bilanci e verbali
        • Archivio Bilanci e verbali
      • Modulistica
      • Sport, salute e benessere
        • Piscine
        • Palestre
        • Tennis e calcetto
        • Benessere e bellezza
        • Salute
      • Assemblea Generale soci A.Di.P.P.
      • Proposte viaggi identità terra
  • Aree Tematiche
    • Ambiente
      • Contenzioso
      • Guardie Giurate Volontarie Ittiche e Venatorie
      • Impianti termici
      • Protezione civile
      • Rifiuti
        • Procedure di autorizzazione semplificate
    • Istituzione
      • Albo On Line
      • Amministrazione Trasparente
      • Organi di Governo
      • Statuto e Regolamenti
      • Stemma e Gonfalone
    • Patrimonio
      • Palazzo della Provincia
      • Centro Espositivo Rocca Paolina (CERP)
      • Centro Congressi Capitini
      • Richieste aule e locali edifici scolastici
      • Ville storiche
        • Villa Fidelia
          • Dove si trova
          • Cenni storici
          • Il giardino
          • Come raggiungere Villa Fidelia
        • Villa Redenta
          • Dove si trova
          • Cenni storici
          • Il parco - giardino
          • Come raggiungere Villa Redenta
      • Parchi
        • Parco Rianghiasci Brancaleoni
          • Dove si trova il Parco Ranghiasci Brancaleoni
          • Cenni Storici
          • La struttura del parco
          • I percorsi
          • Come raggiungere il Parco Ranghiasci Brancaleoni
        • Parco Santa Margherita
          • Dove si trova il Parco Santa Margherita
          • Cenni storici: l'Ospedale Psichiatrico di Perugia
          • Beni Patrimoniali della Provincia di Perugia nel Parco Santa Margherita
          • Come raggiungere il Parco Santa Margherita
      • Isola Polvese
        • La storia
        • Cosa visitare
        • I percorsi dell'Isola
        • Come raggiungerci
      • Rifugio Monti del Sole
        • Dove si trova il Rifugio Monti del Sole
        • Come raggiungere il Rifugio Monti del Sole
      • Edificio di Via Tornetta
        • Dove si trova l'Edificio di Via Tornetta
        • Come raggiungere Via Tornetta
      • Normativa sicurezza e prevenzione
      • Dismissioni alienazioni e locazioni
    • Pari opportunità
      • Consigliera di parità
        • Ruolo, funzioni e compiti
        • Compiti e funzioni
        • Progetti e attività
        • Consigliere di parità in Umbria
      • Eventi
      • Contatti
      • Normativa
      • Piani di azioni positive
      • Pubblicazioni
      • Progetti
      • Violenza di genere
      • CUG - Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità
      • Infodonna
    • Polizia Provinciale e sicurezza
      • Storia
      • Servizio Patto Perugia Sicura
      • Cosa facciamo
      • Dove trovarci
      • Come fare per…
    • Scuola
      • Cosa facciamo
      • Le scuole
      • Palestre delle scuole secondarie di II° della Provincia di Perugia
      • Programmazione provinciale della rete scolastica e dell'Offerta formativa
      • Inclusione scolastica degli alunni con disabilità
      • Richiesta interventi di manutenzione
      • Richieste aule e locali
    • Governo del territorio
      • PTCP
        • Impianti FER - Richiesta informazioni
        • Variante al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale della Provincia di Perugia (PTCP)
        • Pianificazione Urbanistica
          • Attuazione del PTCP tramite la pianificazione urbanistica comunale - Aggiornamento dati
        • Documenti didattici
          • Allevamenti
            • Il PTCP e gli allevamenti zootecnici. Art. 22 del PUT (Lr.27/2000)
              • Elaborati cartografici
              • Le tabelle di analisi divise per comune
          • Atlante del paesaggio
        • Atlante della struttura del PTCP
          • Ambiti interessati dai coni visuali
      • Rubrica di approfondimento giuridico sul governo del territorio
        • Transizione ecologica
        • Governo del Territorio e Ambiente
          • Sentenze e novità normative
            • Sentenze
            • Novità normative
    • Trasporti
      • Officine di Revisione
      • Veicoli e Trasporti Eccezionali
      • Trasporto Pubblico Locale
      • Studi di Consulenza Automobilistica
      • Scuole Nautiche
      • Navigazione Lago Trasimeno
      • Autoscuole e Centri di Istruzione Automobilistica
      • Trasporto merci in conto proprio
    • Viabilità
      • Ordinanze per la circolazione stradale e competizioni sportive su strada
      • Infrastruttura
      • Infoviabilità
      • Concessioni stradali
      • Catasto stradale
      • Autorizzazioni per competizioni sportive su strada
      • Rete Geodetica
      • Conferenze di servizio
    • Coronavirus
  • Servizi
    • Albo on-line
    • Amministrazione Trasparente
    • Concorsi e avvisi
      • Concorsi di progettazione
      • Concorsi di idee, artistici e letterari
      • Avvisi pubblici
        • Archivio 2022 Avvisi pubblici
        • Archivio 2021 Avvisi pubblici
        • In evidenza
      • Concorsi in Umbria
      • Mobilità volontaria e Comandi
      • Concorsi della Provincia di Perugia
      • Concorsi fuori Regione
    • Gare e appalti
    • OpenBDAP
    • PagoPA
      • Affari Istituzionali
      • Ambiente e Territorio
      • Avvocatura
      • Gestione Demanio e trasporti
      • Polizia Provinciale
      • Servizio Finanziario
        • Imposte, Tributi e Canoni
      • Stazione Unica Appaltante
    • Portali Acquisti
    • Portale Acquisti Umbria
    • PTCP interattivo
    • Servizi ai Comuni
      • Progetto Stazione Unica Appaltante Provinciale
      • Progetto Provincia #Smart Land
        • #Smart News
        • Sportello online #Smart Land
        • Documentazione
      • Progetto Informazione e Comunicazione per i Comuni
      • Progetto Format d'Area. Una finestra sui Comuni
    • Sportello Online
      • Rubriche
        • Piano.Forte
        • Corrispondenze dall'800
    • Statistica
    • Stazione Unica Appaltante
      • Avvisi / Esiti di gara da procedure negoziate
      • Alienazioni di Beni: Mobili, Immobili e Partecipazioni Societarie
        • Vendita Immobili della Provincia di Perugia
      • Procedure di gara indette in data antecedente al 18.10.2018
        • Lavori
          • Lavori - Archivio Avvisi
          • Lavori - Archivio Indagini di mercato
          • Lavori - Archivio Procedure Negoziate
        • Servizi e forniture
        • Servizi di ingegneria e architettura
        • Concessioni
    • URP - Sportello del Cittadino
      • Accesso ai documenti amministrativi
      • Accesso civico
      • Accesso civico generalizzato
      • Sportello Antistalking
      • Sportello a 4 zampe
        • Cosa Facciamo
          • I nostri calendari
          • Le nostre campagne di comunicazione
            • La rivista Sportello a 4 zampe
            • Le nostre campagne contro l'abbandono
            • Lo Sportello a 4 zampe in TV
            • Le nostre campagne di sensibilizzazione
          • I protocolli d'intesa
        • Canili
        • Associazioni animaliste
        • Cosa fare in caso di
          • Ritrovamento / Abbandono
          • Avvelenamento
          • Maltrattamento
          • Smarrimento
        • Pubblicazioni
        • Normativa
        • Per i più piccini
      • Sportello del Volontariato
      • Bookpoint
      • Tutela del consumatore e degli utenti
  • MENU
Logo Provincia di Perugia
Provincia di Perugia
Cerca
  • Provincia
  • Aree Tematiche
  • Servizi

Briciole di pane

  1. Home /
  2. Guasticchi "Tagliare i costi della politica partendo dall'alto, io prendo 1400 euro netti al mese"

Guasticchi "Tagliare i costi della politica partendo dall'alto, io prendo 1400 euro netti al mese"

Per Rossi e Granocchia (Idv) Le Province sono interlocutori necessari per i Comuni - Approvato odg per Consiglio Straordinario Aperto

Argomenti
Istituzione
  • Paragrafo

(Cittadino e Provincia – Perugia 7 luglio 2011) – Il Presidente della Giunta provinciale, Marco Vinicio Guasticchi, ha aperto il Consiglio provinciale, oggi pomeriggio, con una comunicazione riguardante la recente polemica sulla mancata abolizione delle Province dopo il voto contrario avvenuto in Parlamento. “Dopo le polemiche demagogiche di queste ore – ha spiegato il Presidente Guasticchi – sarebbe sbagliato tacere sia come amministratore che come rappresentante dell’Istituzione Provincia che è l’organo più antico dall’Unità d’Italia. I titoli di alcuni giornali nazionali hanno definito le Province e i Consigli provinciali come sperperatori di fondi pubblici e parassiti. Una casta nella casta, per loro. Nella Provincia di Perugia un consigliere provinciale arriva al massimo a 700 euro netti, il sottoscritto come Presidente della Provincia prende 1400 euro netti al mese e allo stesso tempo deve dunque continuare a portare avanti la sua professione in banca per raggiungere la stessa cifra che guadagnava prima dell’incarico politico. Non sono certo questi i costi della politica. Con l’indennità di tutti i consiglieri si pagherebbe a malapena una manciata di consiglieri regionali che guadagnano 6.800 euro al mese. E forse un solo parlamentare umbro che, secondo i dati ufficiali, guadagna qualcosa come 15mila euro al mese. Si colpisce demagogicamente la Provincia, mentre si fingono di non vedere gli oltre 30mila enti pubblici inutili, mantenuti in vita solo per dare uno spazio a qualche vecchio politico o per alimentare un certo consenso. Si permettono ancora oggi alle Regioni a statuto speciale, come la Sicilia di Lombardo (favorevole all’abolizione delle Province), di darsi degli stipendi da europarlamentari. Oppure alla Provincia Autonoma di Bolzano il cui presidente-collega prende 20mila euro netti al mese. Penso che quando si devono tagliare i costi della politica si deve farlo dall’alto: si può discutere su una sola Camera, su indennità più basse per gli onorevoli, sulla riduzione del numero dei deputati, su una modifica dei territori a Statuto Speciale e altro ancora.  Le Province virtuose come quella di Perugia hanno l’obbligo di togliere questo velo di ipocrisia e di falsità per il bene delle Istituzioni e dei cittadini. Ho chiesto al presidente dell’Unione Province italiane di realizzare a Perugia un convegno nazionale ‘sulla riorganizzazione nazionale degli enti pubblici, sulle loro nuove competenze e sul loro ruolo politico’.  Tutto questo per fare chiarezza.  Spero che anche i consiglieri provinciali di Perugia aprano un dibattito nei propri partiti per ribadire l’importanza strategica delle Province e del loro lavoro”.

Il dibattito

Il vicepresidente della Provincia, Aviano Rossi, ha preso posizione in Consiglio nonostante il suo partito l’Idv a livello nazionale avesse proposto in aula parlamentare l’abolizione delle Province. “Personalmente – ha detto Rossi - ho già rappresentato agli organi nazionali del mio partito  la mia posizione  che in sintesi è quella di evitare di togliere ai Comuni, prevalentemente di piccole dimensioni, l’unico interlocutore necessario a garantire interventi gestionali di area vasta che solo le Province sono in grado di operare”. Il dibattito è poi proseguito con l’intervento del capogruppo, Franco Asciutti. “Io personalmente – ha detto -sono contrario a quelle Province con poco più di 50mila abitanti che negli ultimi anni sono state create in maniera errata. Sono però convinto della validità dell’istituzione Provincia che è l’unica ad operare con mezzi e squadre proprie sul territorio su settori strategici come viabilità, sicurezza del territorio, delle scuole e dell’ambiente. La demagogia sui costi della politica rischia pesantemente di far tornare la politica e il Paese all’ottocento: dove solo coloro che erano ricchi si potevano permettere di svolgere queste attività per il Paese dato che l’artigiano e l’imprenditore non possono permettersi, senza una indennità, di lasciare la propria attività lavorativa”. Contrario all’abolizione delle Province anche il capogruppo del Prc, Luca Baldelli. “Non possiamo più tollerare dei giudizi così demagogici e improntanti sulla non conoscenza dei fatti. Io sono un esponente di un partito che nel 1999 raccoglieva le firme contro i mega stipendi dei manager pubblici e contro lo sperpero di denaro in mille enti para-pubblici che sono nati solo per dare un posto ai politici non rieletti o che dovevano avere un contentino. La Provincia è una istituzione operativa, di area vasta e che riesce a dare risposte e collaborazioni dirette ai Comuni che in questi tempi di tagli si trovano praticamente impossibilitati a dare tutti i servizi tradizionali. E qui subentra anche in questo caso con il suo personale e le sue conoscenze la Provincia”. Più critico invece sul ruolo della Provincia il capogruppo del Pdl Piero Sorcini. “E’ ovvio – ha affermato - che tira un vento popolare e poi di natura politica contro la Provincia. E questo lo si deve anche a delle gestioni pessime o ad degli errori di comunicazione che sono avvenuti in passato. Dobbiamo interrogarci su come rilanciare la figura di questo Ente. Secondo me le Province si salvano ritrovando autorevolezza e mettendo in campo una trasparenza amministrativa senza pari”. Il consigliere provinciale del Pdl Luigi Andreani ha bacchettato i partiti come l’Udc che hanno cambiato posizione in questi anni. “Io resto convinto dell’importanza politica e amministrativa dell’Ente Provincia. Non rinnego neanche la battaglia che ho portato avanti per istituire in Umbria la Terza Provincia Foligno-Spoleto a differenza di altri partiti ed esponenti che continuano però a restare seduti sui banchi provinciali”.

Per Luca Secondi (Pd) “è sbagliato creare un clima delegittimante nei confronti delle Province, perché così si delegittimano anche i servizi che questi Enti elargiscono ai cittadini, che sono la vera risposta a tutte le polemiche in corso”. Secondo Secondi vanno eliminati i privilegi delle Province e Regione autonome. Per Enrico Bastioli (Sinistra e Libertà) “va respinto questo attacco nei confronti delle Province”. “Questa amministrazione – ha detto -  ha lavorato e sta lavorando per ridare un’immagine all’Ente e c’è riuscita perché tutti i comuni ci vedono come Ente intermedio che svolge alla perfezione il suo ruolo. Condivido quanto ha detto Guasticchi”.

“Invece di eliminare qualche Provincia – ha sottolineato Franco Granocchia (Idv)  eliminerei qualche Regione. La Provincia di Perugia sta facendo su tantissimi temi un ottimo lavoro in raccordo con tutti i comuni. Prima di eliminare le province bisogna eliminare i tanti ‘carrozzoni’ inutili”. Per Massimiliano Capitani (Pd) “le Province sono previste dalla Costituzione e hanno compiti ben definiti. Su certe materie le Province dovrebbero avere ruoli decisionali, questo sarebbe il vero salto di qualità da far fare a questi Enti”. “Quando sono state costituite le Regioni – ha aggiunto Bruno Biagiotti (Pdl) - si è scelto di non abolire le Province perché la prima avrebbe avuto il ruolo indirizzo-legislativo mentre le Province e gli altri  Enti, quello esecutivo. Già nel 2008 quando destra e sinistra erano d’accordo per abolire questi Enti io non ero d’accordo. Dobbiamo mettere in calendario, come ha detto Guasticchi, un incontro nazionale con tutte le Province d’Italia per parlare di questo tema”. “Serve – ha detto Valter Carloia (Pd) - un riassetto istituzionale del paese e un codice etico, stabilito dai cittadini, che faccia emergere il buono o cattivo lavoro degli enti”. “Questa discussione non ha senso  - sono le parole di Claudio Fallarino (Pd) - non si può cominciare dicendo le “Province sono utili”. Tutti gli enti sono utili. Non dobbiamo fare demagogia e essere concreti, il Paese è in difficoltà e deve ridisegnare le proprie Istituzioni e i costi della politica. Serve un tavolo partecipato da tutti gli attori dove vengono prese decisioni concrete”.

“In merito al nostro operato – ha detto il consigliere Michele Martorelli (Pdl) – è necessario dare il buon esempio affinché i cittadini percepiscano che facciamo cose utili. Sull’importante ruolo delle Province, bisogna aprire  un serio Tavolo di trattative con la Regione, rimanendo coerentemente in un contesto locale”.

Il consiglio approva un odg

Al termine del dibattito, il Consiglio Provinciale ha approvato, con 16 voti favorevoli e uno contrario (Martorelli), un ordine del giorno con il quale  “impegna il presidente del Consiglio a convocare una seduta straordinaria aperta, nella quale invitare il presidente dell’Upi nazionale e il Consiglio Provinciale di Terni, al fine di affrontare il tema del ruolo delle Province”.

 

OI11455.NB/DB/GC

modificato il 07/12/2020

(Cittadino e Provincia – Perugia 7 luglio 2011) – Il Presidente della Giunta provinciale, Marco Vinicio Guasticchi, ha aperto il Consiglio provinciale, oggi pomeriggio, con una comunicazione riguardante la recente polemica sulla mancata abolizione delle Province dopo il voto contrario avvenuto in Parlamento. “Dopo le polemiche demagogiche di queste ore – ha spiegato il Presidente Guasticchi – sarebbe sbagliato tacere sia come amministratore che come rappresentante dell’Istituzione Provincia che è l’organo più antico dall’Unità d’Italia. I titoli di alcuni giornali nazionali hanno definito le Province e i Consigli provinciali come sperperatori di fondi pubblici e parassiti. Una casta nella casta, per loro. Nella Provincia di Perugia un consigliere provinciale arriva al massimo a 700 euro netti, il sottoscritto come Presidente della Provincia prende 1400 euro netti al mese e allo stesso tempo deve dunque continuare a portare avanti la sua professione in banca per raggiungere la stessa cifra che guadagnava prima dell’incarico politico. Non sono certo questi i costi della politica. Con l’indennità di tutti i consiglieri si pagherebbe a malapena una manciata di consiglieri regionali che guadagnano 6.800 euro al mese. E forse un solo parlamentare umbro che, secondo i dati ufficiali, guadagna qualcosa come 15mila euro al mese. Si colpisce demagogicamente la Provincia, mentre si fingono di non vedere gli oltre 30mila enti pubblici inutili, mantenuti in vita solo per dare uno spazio a qualche vecchio politico o per alimentare un certo consenso. Si permettono ancora oggi alle Regioni a statuto speciale, come la Sicilia di Lombardo (favorevole all’abolizione delle Province), di darsi degli stipendi da europarlamentari. Oppure alla Provincia Autonoma di Bolzano il cui presidente-collega prende 20mila euro netti al mese. Penso che quando si devono tagliare i costi della politica si deve farlo dall’alto: si può discutere su una sola Camera, su indennità più basse per gli onorevoli, sulla riduzione del numero dei deputati, su una modifica dei territori a Statuto Speciale e altro ancora.  Le Province virtuose come quella di Perugia hanno l’obbligo di togliere questo velo di ipocrisia e di falsità per il bene delle Istituzioni e dei cittadini. Ho chiesto al presidente dell’Unione Province italiane di realizzare a Perugia un convegno nazionale ‘sulla riorganizzazione nazionale degli enti pubblici, sulle loro nuove competenze e sul loro ruolo politico’.  Tutto questo per fare chiarezza.  Spero che anche i consiglieri provinciali di Perugia aprano un dibattito nei propri partiti per ribadire l’importanza strategica delle Province e del loro lavoro”.

Il dibattito

Il vicepresidente della Provincia, Aviano Rossi, ha preso posizione in Consiglio nonostante il suo partito l’Idv a livello nazionale avesse proposto in aula parlamentare l’abolizione delle Province. “Personalmente – ha detto Rossi - ho già rappresentato agli organi nazionali del mio partito  la mia posizione  che in sintesi è quella di evitare di togliere ai Comuni, prevalentemente di piccole dimensioni, l’unico interlocutore necessario a garantire interventi gestionali di area vasta che solo le Province sono in grado di operare”. Il dibattito è poi proseguito con l’intervento del capogruppo, Franco Asciutti. “Io personalmente – ha detto -sono contrario a quelle Province con poco più di 50mila abitanti che negli ultimi anni sono state create in maniera errata. Sono però convinto della validità dell’istituzione Provincia che è l’unica ad operare con mezzi e squadre proprie sul territorio su settori strategici come viabilità, sicurezza del territorio, delle scuole e dell’ambiente. La demagogia sui costi della politica rischia pesantemente di far tornare la politica e il Paese all’ottocento: dove solo coloro che erano ricchi si potevano permettere di svolgere queste attività per il Paese dato che l’artigiano e l’imprenditore non possono permettersi, senza una indennità, di lasciare la propria attività lavorativa”. Contrario all’abolizione delle Province anche il capogruppo del Prc, Luca Baldelli. “Non possiamo più tollerare dei giudizi così demagogici e improntanti sulla non conoscenza dei fatti. Io sono un esponente di un partito che nel 1999 raccoglieva le firme contro i mega stipendi dei manager pubblici e contro lo sperpero di denaro in mille enti para-pubblici che sono nati solo per dare un posto ai politici non rieletti o che dovevano avere un contentino. La Provincia è una istituzione operativa, di area vasta e che riesce a dare risposte e collaborazioni dirette ai Comuni che in questi tempi di tagli si trovano praticamente impossibilitati a dare tutti i servizi tradizionali. E qui subentra anche in questo caso con il suo personale e le sue conoscenze la Provincia”. Più critico invece sul ruolo della Provincia il capogruppo del Pdl Piero Sorcini. “E’ ovvio – ha affermato - che tira un vento popolare e poi di natura politica contro la Provincia. E questo lo si deve anche a delle gestioni pessime o ad degli errori di comunicazione che sono avvenuti in passato. Dobbiamo interrogarci su come rilanciare la figura di questo Ente. Secondo me le Province si salvano ritrovando autorevolezza e mettendo in campo una trasparenza amministrativa senza pari”. Il consigliere provinciale del Pdl Luigi Andreani ha bacchettato i partiti come l’Udc che hanno cambiato posizione in questi anni. “Io resto convinto dell’importanza politica e amministrativa dell’Ente Provincia. Non rinnego neanche la battaglia che ho portato avanti per istituire in Umbria la Terza Provincia Foligno-Spoleto a differenza di altri partiti ed esponenti che continuano però a restare seduti sui banchi provinciali”.

Per Luca Secondi (Pd) “è sbagliato creare un clima delegittimante nei confronti delle Province, perché così si delegittimano anche i servizi che questi Enti elargiscono ai cittadini, che sono la vera risposta a tutte le polemiche in corso”. Secondo Secondi vanno eliminati i privilegi delle Province e Regione autonome. Per Enrico Bastioli (Sinistra e Libertà) “va respinto questo attacco nei confronti delle Province”. “Questa amministrazione – ha detto -  ha lavorato e sta lavorando per ridare un’immagine all’Ente e c’è riuscita perché tutti i comuni ci vedono come Ente intermedio che svolge alla perfezione il suo ruolo. Condivido quanto ha detto Guasticchi”.

“Invece di eliminare qualche Provincia – ha sottolineato Franco Granocchia (Idv)  eliminerei qualche Regione. La Provincia di Perugia sta facendo su tantissimi temi un ottimo lavoro in raccordo con tutti i comuni. Prima di eliminare le province bisogna eliminare i tanti ‘carrozzoni’ inutili”. Per Massimiliano Capitani (Pd) “le Province sono previste dalla Costituzione e hanno compiti ben definiti. Su certe materie le Province dovrebbero avere ruoli decisionali, questo sarebbe il vero salto di qualità da far fare a questi Enti”. “Quando sono state costituite le Regioni – ha aggiunto Bruno Biagiotti (Pdl) - si è scelto di non abolire le Province perché la prima avrebbe avuto il ruolo indirizzo-legislativo mentre le Province e gli altri  Enti, quello esecutivo. Già nel 2008 quando destra e sinistra erano d’accordo per abolire questi Enti io non ero d’accordo. Dobbiamo mettere in calendario, come ha detto Guasticchi, un incontro nazionale con tutte le Province d’Italia per parlare di questo tema”. “Serve – ha detto Valter Carloia (Pd) - un riassetto istituzionale del paese e un codice etico, stabilito dai cittadini, che faccia emergere il buono o cattivo lavoro degli enti”. “Questa discussione non ha senso  - sono le parole di Claudio Fallarino (Pd) - non si può cominciare dicendo le “Province sono utili”. Tutti gli enti sono utili. Non dobbiamo fare demagogia e essere concreti, il Paese è in difficoltà e deve ridisegnare le proprie Istituzioni e i costi della politica. Serve un tavolo partecipato da tutti gli attori dove vengono prese decisioni concrete”.

“In merito al nostro operato – ha detto il consigliere Michele Martorelli (Pdl) – è necessario dare il buon esempio affinché i cittadini percepiscano che facciamo cose utili. Sull’importante ruolo delle Province, bisogna aprire  un serio Tavolo di trattative con la Regione, rimanendo coerentemente in un contesto locale”.

Il consiglio approva un odg

Al termine del dibattito, il Consiglio Provinciale ha approvato, con 16 voti favorevoli e uno contrario (Martorelli), un ordine del giorno con il quale  “impegna il presidente del Consiglio a convocare una seduta straordinaria aperta, nella quale invitare il presidente dell’Upi nazionale e il Consiglio Provinciale di Terni, al fine di affrontare il tema del ruolo delle Province”.

 

OI11455.NB/DB/GC

modificato il 07/12/2020
Logo Provincia di Perugia
Provincia di Perugia
Recapiti e contatti
SEDI DELLA PROVINCIA
Piazza Italia, 11, 06121 Perugia
Via Palermo, 21/c, 06124 Perugia
CF 00443770540
P.IVA 00443770540
CONTATTI
Centralino Tel. (+39) 075.36811
Numero Verde 800.01.3474
Mail URP urprov@provincia.perugia.it
Posta elettronica certificata (PEC)
provincia.perugia@postacert.umbria.it
Altri indirizzi PEC della Provincia di Perugia
Centrale Operativa Polizia provinciale 075.32111
Emergenza Stradale 335.6425246
Numeri Emergenza dei Comprensori
Infoviabilità

TRASPARENZA E PRIVACY
Albo pretorio
Amministrazione trasparente
Privacy
Note legali

WHISTLEBLOWING
Segnalazione condotte illecite

ACCESSIBILITÀ
Dichiarazione di accessibilità
Responsabile del Procedimento di Pubblicazione (RPP)

STASTISTICHE ACCESSO SITO

SEGNALAZIONI relative ai CONTENUTI DEL SITO
redazione@provincia.perugia.it

VISUALIZZAZIONE CONTENUTI
Il sito internet della Provincia di Perugia è ottimizzato per essere visualizzato dai principali browser aggiornati. L'uso di browser non aggiornati può creare problemi di visualizzazione dei contenuti.

 PAGAMENTI
Immagine - Logo di PagoPA - Collegamento alla pagina PagoPA

SOCIAL NETWORKS 

Pagina Facebook
Canale YouTube

PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza)

Collegamento alla pagina PON "Per la scuola, competenze e ambienti per l'apprendimento" 2014-2020

Mappa del Sito

Indirizzario

Intranet

Cerca