Due fine settimana ricchi di eventi. Consigliere provinciale Vescovi: “L’evento è un simbolo di rinascita”
(Cittadino e Provincia) – Norcia, 21 febbraio ‘25 – Aperta questo pomeriggio la 61esima edizione di Nero Norcia, mostra mercato nazionale del tartufo nero pregiato e dei prodotti tipici.
Numerose le autorità che hanno preso parte al taglio del nastro a fianco dei rappresentanti dell’amministrazione comunale nursina. Per la Provincia di Perugia presente il consigliere delegato Riccardo Vescovi.
Nero Norcia, in scena per due fine settimana, fino a domenica 23 febbraio e poi dal 28 febbraio al 2 marzo, propone un cartellone di eventi che fa da corollario alla mostra mercato allestita per le vie del centro storico. Nei circa 70 stand trovano posto prodotti tipici nursini, umbri e di altre regioni italiane e quelli in Piazza san Benedetto, in particolare, saranno dedicati al tartufo protagonista della kermesse. Infine, fuori da Porta Ascolana viene riproposta l’esposizione di mezzi agricoli, ma anche di prodotti di artigianato, dolciumi e accessori, edilizia, in cui sono presenti Cia Agricoltori, Coldiretti e Confagricoltura.
Tra le iniziative di Nero Norcia, quest’anno c’è ‘Tipic’, il villaggio delle tipicità organizzato dal Gal Valle umbra e Sibillini con il Distretto del cibo della Valnerina, in piazza Giuseppe Garibaldi (Fonte Secca), che ospita sabato alle 11 la tavola rotonda ‘Vivere la montagna strumenti di incentivazione delle politiche regionali nelle aree rurali’ per poi lasciare spazio agli show cooking con degustazione: sabato alle 17 quello degli chef Fabio Cappiello del ristorante Vespasia di Norcia e Luca Meoni di Giuliano Tartufi e domenica 23 febbraio alle 11 dello chef Filippo Artioli.
Un altro importante momento di approfondimento è previsto sabato alle 15 allo spazio Digipass con il convegno ‘La tartuficoltura aiuto socioeconomico allo sviluppo dell’area montana’ a cura di Fita (Federazione italiana tartuficoltori associati) e Associazione tartufai/tartuficoltori Pietro Fontana. Sempre nella giornata di sabato ci saranno alle 11.30 in piazza san Benedetto l’iniziativa ‘Il norcino: la tradizione di un antico mestiere’ dimostrazione della lavorazione del maiale, mentre alle 21 allo Spazio Digipass il concerto ‘Il nero: viaggio sonoro tra mistero e spiritualità’ a cura dell’ensemble femminile Carmina Sibyllae – Opera Morlacchi Aps. Tra gli appuntamenti di questo primo weekend, domenica 23 febbraio alle 17 in piazza san Benedetto è in programma l’accensione della Fiaccola benedettina, con la partecipazione di delegazioni dai Comuni di Subiaco e Cassino.
Un’altra novità delle novità di Nero Norcia è l’area per bambini e famiglie nei giardini di Porta Romana, attiva i sabati e le domeniche della manifestazione, in cui i più piccoli potranno partecipare ad attività a contatto la natura, come la fattoria didattica in cui interagire con gli asinelli o dimostrazioni di cerca e cavatura del tartufo con cuccioli di Labrador. Saranno presenti, inoltre, guide e i contadini locali per fornire informazioni sugli animali tipici del territorio, mentre l’associazione WildUmbria organizzerà giochi e attività educative. Sempre sabato e domenica si può assistere a performance artistiche diffuse.
“Il 2025 è un anno importantissimo per Norcia – ha affermato il sindaco Giuliano Boccanera – perché vedrà la riapertura e l’inaugurazione, dopo il restauro, della Basilica di San Benedetto, del palazzo comunale e del teatro. Questo significa restituire alla nostra comunità i simboli di un’identità. La mostra mercato è per Norcia e i nursini qualcosa di straordinariamente importante: parliamo di aziende che sono già alla terza o quarta generazione e di un paniere di prodotti straordinari, dal tartufo nero pregiato al prosciutto Igp, passando per tutta la norcineria, la lenticchia di Castelluccio e i formaggi. Nero Norcia è prima di tutto promozione di un territorio che ha una storia millenaria, la cui importanza va ben al di là dell’Umbria”.
Per il consigliere provinciale Vescovi la manifestazione nursina “rappresenta non solo un'eccellenza del nostro territorio, ma anche un simbolo di rinascita, identità e valorizzazione delle tradizioni locali. Nero Norcia – sono le parole di Vescovi - non è solo una fiera; è un momento di incontro e di condivisione che mette in luce la straordinaria qualità dei nostri prodotti, primo fra tutti il tartufo nero, ambasciatore di sapori e cultura umbra nel mondo.
Questa manifestazione testimonia la forza e la resilienza di una comunità che, con determinazione, ha saputo trasformare le difficoltà in opportunità, rilanciando l'economia locale e rafforzando il senso di appartenenza a una terra ricca di storia e bellezza”.
OI25019.ET
(Cittadino e Provincia) – Norcia, 21 febbraio ‘25 – Aperta questo pomeriggio la 61esima edizione di Nero Norcia, mostra mercato nazionale del tartufo nero pregiato e dei prodotti tipici.
Numerose le autorità che hanno preso parte al taglio del nastro a fianco dei rappresentanti dell’amministrazione comunale nursina. Per la Provincia di Perugia presente il consigliere delegato Riccardo Vescovi.
Nero Norcia, in scena per due fine settimana, fino a domenica 23 febbraio e poi dal 28 febbraio al 2 marzo, propone un cartellone di eventi che fa da corollario alla mostra mercato allestita per le vie del centro storico. Nei circa 70 stand trovano posto prodotti tipici nursini, umbri e di altre regioni italiane e quelli in Piazza san Benedetto, in particolare, saranno dedicati al tartufo protagonista della kermesse. Infine, fuori da Porta Ascolana viene riproposta l’esposizione di mezzi agricoli, ma anche di prodotti di artigianato, dolciumi e accessori, edilizia, in cui sono presenti Cia Agricoltori, Coldiretti e Confagricoltura.
Tra le iniziative di Nero Norcia, quest’anno c’è ‘Tipic’, il villaggio delle tipicità organizzato dal Gal Valle umbra e Sibillini con il Distretto del cibo della Valnerina, in piazza Giuseppe Garibaldi (Fonte Secca), che ospita sabato alle 11 la tavola rotonda ‘Vivere la montagna strumenti di incentivazione delle politiche regionali nelle aree rurali’ per poi lasciare spazio agli show cooking con degustazione: sabato alle 17 quello degli chef Fabio Cappiello del ristorante Vespasia di Norcia e Luca Meoni di Giuliano Tartufi e domenica 23 febbraio alle 11 dello chef Filippo Artioli.
Un altro importante momento di approfondimento è previsto sabato alle 15 allo spazio Digipass con il convegno ‘La tartuficoltura aiuto socioeconomico allo sviluppo dell’area montana’ a cura di Fita (Federazione italiana tartuficoltori associati) e Associazione tartufai/tartuficoltori Pietro Fontana. Sempre nella giornata di sabato ci saranno alle 11.30 in piazza san Benedetto l’iniziativa ‘Il norcino: la tradizione di un antico mestiere’ dimostrazione della lavorazione del maiale, mentre alle 21 allo Spazio Digipass il concerto ‘Il nero: viaggio sonoro tra mistero e spiritualità’ a cura dell’ensemble femminile Carmina Sibyllae – Opera Morlacchi Aps. Tra gli appuntamenti di questo primo weekend, domenica 23 febbraio alle 17 in piazza san Benedetto è in programma l’accensione della Fiaccola benedettina, con la partecipazione di delegazioni dai Comuni di Subiaco e Cassino.
Un’altra novità delle novità di Nero Norcia è l’area per bambini e famiglie nei giardini di Porta Romana, attiva i sabati e le domeniche della manifestazione, in cui i più piccoli potranno partecipare ad attività a contatto la natura, come la fattoria didattica in cui interagire con gli asinelli o dimostrazioni di cerca e cavatura del tartufo con cuccioli di Labrador. Saranno presenti, inoltre, guide e i contadini locali per fornire informazioni sugli animali tipici del territorio, mentre l’associazione WildUmbria organizzerà giochi e attività educative. Sempre sabato e domenica si può assistere a performance artistiche diffuse.
“Il 2025 è un anno importantissimo per Norcia – ha affermato il sindaco Giuliano Boccanera – perché vedrà la riapertura e l’inaugurazione, dopo il restauro, della Basilica di San Benedetto, del palazzo comunale e del teatro. Questo significa restituire alla nostra comunità i simboli di un’identità. La mostra mercato è per Norcia e i nursini qualcosa di straordinariamente importante: parliamo di aziende che sono già alla terza o quarta generazione e di un paniere di prodotti straordinari, dal tartufo nero pregiato al prosciutto Igp, passando per tutta la norcineria, la lenticchia di Castelluccio e i formaggi. Nero Norcia è prima di tutto promozione di un territorio che ha una storia millenaria, la cui importanza va ben al di là dell’Umbria”.
Per il consigliere provinciale Vescovi la manifestazione nursina “rappresenta non solo un'eccellenza del nostro territorio, ma anche un simbolo di rinascita, identità e valorizzazione delle tradizioni locali. Nero Norcia – sono le parole di Vescovi - non è solo una fiera; è un momento di incontro e di condivisione che mette in luce la straordinaria qualità dei nostri prodotti, primo fra tutti il tartufo nero, ambasciatore di sapori e cultura umbra nel mondo.
Questa manifestazione testimonia la forza e la resilienza di una comunità che, con determinazione, ha saputo trasformare le difficoltà in opportunità, rilanciando l'economia locale e rafforzando il senso di appartenenza a una terra ricca di storia e bellezza”.
OI25019.ET