(Cittadino e Provincia) – Perugia, 20 luglio ‘21 – Con 6 voti favorevoli, 3 contrari ed un astenuto il Consiglio provinciale ha approvato l’assestamento generale al Bilancio di Previsione 2021-2023.
La variazione di assestamento generale è deliberata dall'organo consiliare dell'ente entro il 31 luglio di ciascun anno e con essa si attua la verifica generale di tutte le voci di entrata e di uscita, compreso il fondo di riserva ed il fondo di cassa per assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio.
Con tale misura, illustrata nel dettaglio all’assemblea dalla consigliera delegata Erika Borghesi, “si evidenziano minori spese relative alla spesa del personale a tempo indeterminato pari a circa 334 mila euro per il 2021, 2022 e 2023.
A fronte di ciò – continua - abbiamo un incremento di 15 mila euro per l’acquisto del programma di gestione delle sanzioni elevate ai sensi dl Codice della strada; un’integrazione del fondo di riserva per circa 150 mila euro per il 2021, di 250 mila euro per il 2022 e di oltre 290 mila euro per il 2023. Tra le maggiori spese correnti risultano i contratti di servizio pubblico – rimodulazione e miglioramento del servizio di TPL (Trasporto Pubblico Locale) extraurbano per 14 mila euro (2021) e 21 mila euro per il 2022 legato alle corse per il trasporto scolastico così come richiesto dai Comuni.
Sono state esaminate le richieste inoltrate dai Responsabili di alcun servizi provinciali che riguardano l’integrazione e stanziamento relativo al fondo di progettazione per un importo complessivo di 150 mila euro; relativamente alla parte conto capitale del bilancio riguardano le riduzione di €. 223.885,00 dello stanziamento previsto in entrata ed uscita e relativo alla realizzazione del progetto “Evento sismico del 24.08.2016 e succ. nelle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo – O.C.D.P.C.n.388/2016 e seguenti: Programma ANAS” e c’è l’iscrizione nella parte entrata ed uscita del bilancio 2021-2023 dell’intervento presso il complesso di Villa Fidelia finanziato nell’ambito del POR FESR 2014-2020 per un importo di €. 250.000.
“L’Ente – ha concluso Borghesi -, durante la gestione del Bilancio di Previsione 2021 – 2023, ha rispettato il pareggio finanziario e tutti gli equilibri stabiliti in Bilancio per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli investimenti e con il presente provvedimento viene garantito il pareggio finanziario ed il mantenimento degli equilibri generali di bilancio, nonché l’equilibrio di cassa, in quanto il fondo di cassa finale risulta non negativo”.
Nelle dichiarazioni di voto Marcello Rigucci ha ricordato la sua richiesta di dotare le scuole provinciali e le sedi dell’Ente di un defibrillatore “ma ancora non è stata accolta, così come la scelta di fornire sempre gli istituti scolastici di fontanelle di acqua per eliminare la plastica”. Il consigliere ha, infine, espresso dubbi sull’utilità di Umbria Digitale ed ha notato “con disappunto” che non sono state ancora pagate le mascherine mascherine acquistate all’indomani dell’emergenza Covid per un importo di 1500 euro.
Il consigliere Ivano Bocchini si è astenuto giudicando tuttavia favorevolmente lo stanziamento di 26 mila euro per la connettività nelle scuole “che di questi tempi costituisce un passo importante”.
Oi21075.RB
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 20 luglio ‘21 – Con 6 voti favorevoli, 3 contrari ed un astenuto il Consiglio provinciale ha approvato l’assestamento generale al Bilancio di Previsione 2021-2023.
La variazione di assestamento generale è deliberata dall'organo consiliare dell'ente entro il 31 luglio di ciascun anno e con essa si attua la verifica generale di tutte le voci di entrata e di uscita, compreso il fondo di riserva ed il fondo di cassa per assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio.
Con tale misura, illustrata nel dettaglio all’assemblea dalla consigliera delegata Erika Borghesi, “si evidenziano minori spese relative alla spesa del personale a tempo indeterminato pari a circa 334 mila euro per il 2021, 2022 e 2023.
A fronte di ciò – continua - abbiamo un incremento di 15 mila euro per l’acquisto del programma di gestione delle sanzioni elevate ai sensi dl Codice della strada; un’integrazione del fondo di riserva per circa 150 mila euro per il 2021, di 250 mila euro per il 2022 e di oltre 290 mila euro per il 2023. Tra le maggiori spese correnti risultano i contratti di servizio pubblico – rimodulazione e miglioramento del servizio di TPL (Trasporto Pubblico Locale) extraurbano per 14 mila euro (2021) e 21 mila euro per il 2022 legato alle corse per il trasporto scolastico così come richiesto dai Comuni.
Sono state esaminate le richieste inoltrate dai Responsabili di alcun servizi provinciali che riguardano l’integrazione e stanziamento relativo al fondo di progettazione per un importo complessivo di 150 mila euro; relativamente alla parte conto capitale del bilancio riguardano le riduzione di €. 223.885,00 dello stanziamento previsto in entrata ed uscita e relativo alla realizzazione del progetto “Evento sismico del 24.08.2016 e succ. nelle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo – O.C.D.P.C.n.388/2016 e seguenti: Programma ANAS” e c’è l’iscrizione nella parte entrata ed uscita del bilancio 2021-2023 dell’intervento presso il complesso di Villa Fidelia finanziato nell’ambito del POR FESR 2014-2020 per un importo di €. 250.000.
“L’Ente – ha concluso Borghesi -, durante la gestione del Bilancio di Previsione 2021 – 2023, ha rispettato il pareggio finanziario e tutti gli equilibri stabiliti in Bilancio per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli investimenti e con il presente provvedimento viene garantito il pareggio finanziario ed il mantenimento degli equilibri generali di bilancio, nonché l’equilibrio di cassa, in quanto il fondo di cassa finale risulta non negativo”.
Nelle dichiarazioni di voto Marcello Rigucci ha ricordato la sua richiesta di dotare le scuole provinciali e le sedi dell’Ente di un defibrillatore “ma ancora non è stata accolta, così come la scelta di fornire sempre gli istituti scolastici di fontanelle di acqua per eliminare la plastica”. Il consigliere ha, infine, espresso dubbi sull’utilità di Umbria Digitale ed ha notato “con disappunto” che non sono state ancora pagate le mascherine mascherine acquistate all’indomani dell’emergenza Covid per un importo di 1500 euro.
Il consigliere Ivano Bocchini si è astenuto giudicando tuttavia favorevolmente lo stanziamento di 26 mila euro per la connettività nelle scuole “che di questi tempi costituisce un passo importante”.
Oi21075.RB