Dal 10 al 13 luglio quattro titoli in palio. Oltre 400 atleti da 14 regioni in campo nei palasport di Perugia, Ellera, Magione, Corciano
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 9 luglio ‘25 – Perugia e il territorio del Trasimeno diventano teatro delle Finali Nazionali del Centro Sportivo Italiano (CSI) di Pallavolo. Dal 10 al 13 luglio, il capoluogo umbro e i comuni di Corciano e Magione accoglieranno 25 squadre provenienti da 14 regioni italiane, per assegnare i titoli italiani nelle categorie Top Junior femminile e Open (maschile, femminile e misto). La cerimonia conclusiva si terrà domenica mattina al PalaBarton Energy, impianto simbolo di una città che nel 2025 ha celebrato la storica vittoria della Sir volley in Champions League.
L’evento è stato presentato ufficialmente questa mattina nella Sala Fiume della Regione Umbria, alla presenza delle autorità istituzionali locali e dei vertici del Centro Sportivo Italiano.
“Per il secondo anno consecutivo – ha dichiarato Alessandro Rossi, presidente CSI Umbria – le finali nazionali tornano a Perugia, a conferma della fiducia che il CSI ripone nel nostro territorio. È un segnale importante che quest'anno coincide con un altro successo sportivo perugino, la Champions League vinta dalla Sir. Le finali rappresentano un momento di festa e sport autentico, che coinvolge centinaia di giovani e le loro famiglie”.
Un entusiasmo condiviso anche da Emanuela Papadia, presidente del CSI Perugia, alla sua prima grande manifestazione da quando guida il comitato provinciale: “Questa finale la sento in modo particolare. Ringrazio i Comuni patrocinanti, che ci hanno dato supporto immediato, sia per gli impianti sia per la logistica. Non è semplice gestire eventi così, ma con il CSI siamo abituati a far fronte anche alle emergenze. La concomitanza con Umbria Jazz renderà questi giorni ancora più speciali per gli atleti, e abbiamo voluto affiancare all’agonismo anche momenti ludici e associativi per raccontare davvero cos’è il CSI”.
Tra i presenti alla conferenza, Andrea Bacelli, consigliere della Provincia di Perugia, che ha sottolineato l’importanza dell’evento: “Il CSI si conferma oggi, come già accaduto in passato, un vero catalizzatore di energie e istituzioni. Questa manifestazione – ha proseguito - è importante per almeno tre motivi: innanzitutto per l’indotto che riesce a generare sul territorio della provincia di Perugia, in particolare nei tre comuni coinvolti; in secondo luogo, perché è un evento che mette in rete più territori e realtà associative, creando sinergie preziose e offrendo l’occasione di far conoscere e valorizzare le nostre comunità locali. Infine, e soprattutto, perché rappresenta un’opportunità unica per tanti giovani atleti di vivere, anche in un periodo estivo, un’esperienza fatta di sport, socialità e condivisione, arricchita quest’anno anche dalla straordinaria cornice di Umbria Jazz. Come Provincia siamo orgogliosi di sostenere l’iniziativa e saremo presenti anche domenica, al PalaBarton, per la cerimonia di premiazione”.
Pierluigi Vossi, assessore allo sport del Comune di Perugia, ha lodato il lavoro del CSI: “In un momento in cui fare sport è sempre più costoso, le realtà come il CSI sono una risposta concreta. Perugia è felice di mettere a disposizione i suoi impianti per un’iniziativa che unisce sport, socialità e cultura”.
Massimo Lagetti, sindaco di Magione, ha rimarcato l’impegno condiviso fra i Comuni: “Magione, Corciano ed Ellera da anni collaborano per investire nello sport. Offrire impianti adeguati ai giovani è un modo concreto per creare legami forti con il territorio”.
Francesco Cocilovo, assessore allo sport di Corciano, ha ricordato: “È la seconda volta in tre anni che Corciano ospita le finali. Questo ci gratifica e ci conferma che stiamo offrendo strutture all’altezza”.
Aurelio Forcignanò, presidente CONI Umbria, ha concluso con un appello alle istituzioni: “Manifestazioni come questa non nascono per caso. Dobbiamo valorizzare i tanti volontari e dirigenti sportivi che animano il CSI e riconoscere la forza aggregativa dello sport, capace di unire persone e istituzioni”.
• Top Junior Femminile: girone all’italiana a San Mariano. In campo anche le perugine del Trasimanzo.
• Open Femminile: 10 squadre divise in due gironi. Il San Feliciano Volley rappresenta l’Umbria.
• Open Maschile: girone unico a Magione. In campo anche i campioni in carica del Liotri Catania.
• Open Misto: due gironi da 5 squadre. Finalissima al PalaBarton domenica mattina. Tutte le finali scudetto si disputeranno domenica 13 luglio a partire dalle ore 9.00.
Sport25007.IC
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 9 luglio ‘25 – Perugia e il territorio del Trasimeno diventano teatro delle Finali Nazionali del Centro Sportivo Italiano (CSI) di Pallavolo. Dal 10 al 13 luglio, il capoluogo umbro e i comuni di Corciano e Magione accoglieranno 25 squadre provenienti da 14 regioni italiane, per assegnare i titoli italiani nelle categorie Top Junior femminile e Open (maschile, femminile e misto). La cerimonia conclusiva si terrà domenica mattina al PalaBarton Energy, impianto simbolo di una città che nel 2025 ha celebrato la storica vittoria della Sir volley in Champions League.
L’evento è stato presentato ufficialmente questa mattina nella Sala Fiume della Regione Umbria, alla presenza delle autorità istituzionali locali e dei vertici del Centro Sportivo Italiano.
“Per il secondo anno consecutivo – ha dichiarato Alessandro Rossi, presidente CSI Umbria – le finali nazionali tornano a Perugia, a conferma della fiducia che il CSI ripone nel nostro territorio. È un segnale importante che quest'anno coincide con un altro successo sportivo perugino, la Champions League vinta dalla Sir. Le finali rappresentano un momento di festa e sport autentico, che coinvolge centinaia di giovani e le loro famiglie”.
Un entusiasmo condiviso anche da Emanuela Papadia, presidente del CSI Perugia, alla sua prima grande manifestazione da quando guida il comitato provinciale: “Questa finale la sento in modo particolare. Ringrazio i Comuni patrocinanti, che ci hanno dato supporto immediato, sia per gli impianti sia per la logistica. Non è semplice gestire eventi così, ma con il CSI siamo abituati a far fronte anche alle emergenze. La concomitanza con Umbria Jazz renderà questi giorni ancora più speciali per gli atleti, e abbiamo voluto affiancare all’agonismo anche momenti ludici e associativi per raccontare davvero cos’è il CSI”.
Tra i presenti alla conferenza, Andrea Bacelli, consigliere della Provincia di Perugia, che ha sottolineato l’importanza dell’evento: “Il CSI si conferma oggi, come già accaduto in passato, un vero catalizzatore di energie e istituzioni. Questa manifestazione – ha proseguito - è importante per almeno tre motivi: innanzitutto per l’indotto che riesce a generare sul territorio della provincia di Perugia, in particolare nei tre comuni coinvolti; in secondo luogo, perché è un evento che mette in rete più territori e realtà associative, creando sinergie preziose e offrendo l’occasione di far conoscere e valorizzare le nostre comunità locali. Infine, e soprattutto, perché rappresenta un’opportunità unica per tanti giovani atleti di vivere, anche in un periodo estivo, un’esperienza fatta di sport, socialità e condivisione, arricchita quest’anno anche dalla straordinaria cornice di Umbria Jazz. Come Provincia siamo orgogliosi di sostenere l’iniziativa e saremo presenti anche domenica, al PalaBarton, per la cerimonia di premiazione”.
Pierluigi Vossi, assessore allo sport del Comune di Perugia, ha lodato il lavoro del CSI: “In un momento in cui fare sport è sempre più costoso, le realtà come il CSI sono una risposta concreta. Perugia è felice di mettere a disposizione i suoi impianti per un’iniziativa che unisce sport, socialità e cultura”.
Massimo Lagetti, sindaco di Magione, ha rimarcato l’impegno condiviso fra i Comuni: “Magione, Corciano ed Ellera da anni collaborano per investire nello sport. Offrire impianti adeguati ai giovani è un modo concreto per creare legami forti con il territorio”.
Francesco Cocilovo, assessore allo sport di Corciano, ha ricordato: “È la seconda volta in tre anni che Corciano ospita le finali. Questo ci gratifica e ci conferma che stiamo offrendo strutture all’altezza”.
Aurelio Forcignanò, presidente CONI Umbria, ha concluso con un appello alle istituzioni: “Manifestazioni come questa non nascono per caso. Dobbiamo valorizzare i tanti volontari e dirigenti sportivi che animano il CSI e riconoscere la forza aggregativa dello sport, capace di unire persone e istituzioni”.
• Top Junior Femminile: girone all’italiana a San Mariano. In campo anche le perugine del Trasimanzo.
• Open Femminile: 10 squadre divise in due gironi. Il San Feliciano Volley rappresenta l’Umbria.
• Open Maschile: girone unico a Magione. In campo anche i campioni in carica del Liotri Catania.
• Open Misto: due gironi da 5 squadre. Finalissima al PalaBarton domenica mattina. Tutte le finali scudetto si disputeranno domenica 13 luglio a partire dalle ore 9.00.
Sport25007.IC