Come si può notare nello schema generale posto a fianco, alcune rappresentazioni sono state elaborate dal Servizio su base ortofoto in modo da far comprendere quale sia l’estensione territoriale del cono indagato. Le informazioni inserite sono sempre riferite alle schede descritte nel libro "Il Belvedere tra memoria e attualità" - per una tutela attiva dell'immagine dell'Umbria. Ed. Salvi – 2003”. Queste schede, rappresentate nell'elenco con il simbolo (*), sono composte da un descrizione storica, da un riscontro odierno e dal conseguente giudizio critico di “conservazione” o “conservazione parziale” con cui si conferma lo stato di fatto del cono visivo. 

Per alcune di queste visuali, per motivi di scala di rappresentazione e quindi non  possibili da elaborare su base ortofoto, sono inserite solamente le schede rappresentate nel libro tramite il simbolo (*).

Nelle schede elaborate dal Servizio e di seguito elencate, le aree rappresentate in colore rosso, raffigurano le zone che vengono percepite dalla visuale formata dall’angolo avente come vertice l’osservatore (punto di vista) e delimitata dai raggi che partono dalle estremità del paesaggio osservato. L' estensione  areale dei coni sono state definite, sia in base alle ricerche effettuate e pubblicate nel libro, sia riguardo alla quantità di territorio percepito, in funzione delle distanze e della potenziale percezione dell’occhio umano. Queste distanze variano tra i 500 mt fino ad un massimo di 15 Km. Le analisi effettuate sono state ottenute attraverso la costruzione digitale del territorio provinciale D.E.M. (modello digitale di elevazione) tramite una griglia di studio di dimensioni 40 x 40 metri che ha permesso di individuare le aree particolarmente visibili "percepibili", partendo dal punto di vista (osservatore) del cono indagato.

Queste aree hanno come principale caratteristica quella di evidenziare la sussistenza di elementi rappresentativi del paesaggio, sia storico che contemporaneo, ed in quanto tali possono fare risaltare le qualità primarie da tutelare nel processo di trasformazione.